Durante il calciomercato estivo sbeffeggiato, insultato da molti “tifosi” che si augurano di non vederlo più giocare con la maglia della Juve, che parlano di lui come di una “disgrazia calcistica”, nemmeno fosse il Bendtner di turno.
Schernito, deriso da altrettanti “Juventini” che “se davvero gli inglesi ci danno 40 milioni per sta’ pippa, glielo portiamo in spalla, a piedi fino a Londra” : equiparato insomma ad un vero e proprio pacco, uno scarsone di primo livello. E ancor prima, durante la stagione, relegato dal Mister in panchina nonostante il suo indubbio valore, nonostante avesse dimostrato di poter essere titolare, nonostante avesse (e abbia tutt’ora) estremo bisogno di giocare. Che poi sarà la vera ragione per la quale Rugani alla fine accetterà la corte del Chelsea e di Maurizio Sarri. Anche se io ho ancora la speranza che possa restare.

Al contrario di molti altri Juventini infatti, a me Rugani piace. Eccome. È pulitissimo negli interventi e questa è la sua dote principe. Dote che lo contraddistingue fin dai tempi di Empoli, nonostante in questi anni alla Juventus si sia un po’ attenuata in favore di un pizzico di malizia, utile ove occorre nei contrasti di gioco, insegnategli splendidamente dai maestri Chiellini e Barzagli. Quest’ultimo inoltre gli ha passato un po’ del suo straordinario senso della posizione: vedere per credere il primo anno alla Juve di Daniele rispetto all’ultimo.
Daniele è  giovane (ha 23 anni), è bravo, è Juventino, ha fatto parte delle giovanili ed è quindi utile nella composizione della rosa, ha davanti a sé oltre 10 anni di calcio ed è quindi un giocatore “futuribile”, è cresciuto e maturato nel mondo Juve e sopratutto è un ragazzo d’oro, umile, gentile, serio e dedito al lavoro.

Perché mandarlo via allora? Ma soprattutto, perché accanirsi - e in ciò mi rivolgo ai tifosi - con tanta cattiveria su di lui? 
Sulla seconda domanda ho un mio personale pensiero: ritengo molti dei tifosi Juventini - magari non la maggioranza ma sicuramente la parte (come al solito) più rumorosa - degli arroganti irriconoscenti. Arroganti perché molti si comportano come tali, sbeffeggiando oltremisura non solo i tifosi di altre squadre - dimenticando peraltro dove la Juve era 7 anni fa - e in ciò andando oltre il naturale e sano tifo e sfottò, ma anche quegli stessi tifosi Juventini che non la pensano come loro sullo sfottò, sulla società, sulla squadra, su un calciatore. Irriconoscenti soprattutto verso la società, la squadra, il mister. In questo contesto non si salva nessuno: Agnelli è un pesce lesso monociglio che non sgancia una lira; Marotta nonostante i colpi Pirlo, Tevez, Vidal, Dybala, Pogba, Higuain, CR7 rimane un incompetente “che ti guarda male”; Allegri viene detto “Cagòn”, “Acciughina di merda” ecc, anche dopo anni di trionfi e trofei; Buffon è bollito ( nemmeno una bandiera come Buffon è esente...), così come Barzagli; Marchisio è ormai considerato un brocco ( Marchisio! ) da sbolognare al miglior offerente, al pari di Hernanes o Sturaro ( un altro che, poveretto,il suo lavoro sporco lo ha sempre fatto, consapevole dei suoi limiti..) e così via. 

Questi pseudo tifosi si comportassero meglio, fossero più onesti e rispettosi verso i giocatori: mi viene il dubbio che siano davvero Juventini perché a sentirli sembrerebbero appartenere ad altre squadre...

Questi pseudo tifosi sono gli stessi che non sostenevano la squadra 7 anni fa, quando maggiormente aveva bisogno di loro. Prendessero esempio dagli interisti per una volta, i quali nonostante gli anni di magra continuano a riempire lo stadio e a sostenere la squadra...almeno, nella maggior parte delle partite.

A questi pseudo tifosi bisogna inoltre ricordare ciò che Rugani è: uno dei migliori prospetti italiani, che gioca nella JUVENTUS. Prima di criticarlo aprioristicamente provassero loro ad arrivare a giocare nemmeno in serie A, non in serie B, basterebbe l’Eccellenza. E a vedere con i propri occhi, novelli San Tommaso, quanto è difficile essere là dove Rugani o Sturaro sono. Per intendersi  “piedi quadrati” Chiellini farebbe loro tunnel, veroniche, elastici, biciclette e quant’altro se giocasse con essi al campetto. Tanto il livello e la qualità sono alti.

Detto ciò, due parole su un trasferimento che ancora non comprendo appieno e che ho difficoltà a digerire: non solo perché mi piace il Rugani giocatore, ma anche perché proprio non ne capisco il senso.

Juventus, vai a cedere un “canterano” che hai cresciuto negli ultimi 3 anni, al Chelsea. Ma che senso si dà allora al percorso finora fatto? Non sono d’accordo poi con chi afferma che “Rugani non è da Juve”: no, Rugani è da Juve, semplicemente ha bisogno di giocare con continuità. Questo è un discorso che tocca Allegri più che il giocatore.

Il nostro Mister - con tutto il bene che gli posso volere - è un testone, e quando si intestardisce su una cosa non c’è verso di fargli cambiare idea. Si veda Marchisio, che non gioca nemmeno con il Benevento oppure, lo stesso, Bentancur: possibile che questi due non siano in grado di reggere l’urto di squadre come il Bologna, l’Udinese, il Chievo, il Verona, il Crotone, la Spal? Eppure il Principino prima dell’infortunio era il miglior centrocampista italiano assieme a Verratti (...), prima del revival di questi ultimi due anni di De Rossi; l’uruguaiano a 20 anni si è mostrato il perno della Nazionale di Tabarez...

La stessa situazione la vive Rugani, schiacciato da “mostri sacri” quali il King Kong Chiellini, il sempreverde Barzagli e il pur ottimo Benatia. Difficile giocare bene e al livello dei titolari quando ti fanno giocare poco e magari pure con altre riserve. Se ci si pensa è per questo che Bernardeschi è stato così tanto elogiato sia dai giornalisti che dallo stesso Allegri: perché ha quasi sempre giocato bene, partendo dalla panchina, avendo poco tempo a disposizione.

Per quanto riguarda l’operazione in sè, dal punto di vista prettamente economico sarebbe un successo per la Juventus: 45 milioni ( è questa la cifra di cui si parla ) per un giocatore iscritto praticamente a 0 a bilancio. Non fosse che poi, dal punto di vista tecnico bisognerebbe prendere un altro centrale, visto che “nonno” Barzagli non può giocare certo tutte le partite. E allora chi verrebbe preso? Godin, 32 anni per oltre la metà della cifra che verrebbe incassata per Rugani. Al momento più forte, ma anche molto, molto più vecchio, in un reparto che al contrario ha bisogno di uno  svecchiamento. In alternativa il giovanissimo De Ligt, per oltre 50 milioni. Forse troppo giovane, sicuramente troppo costoso. Senza contare il problema dell’ambientamento, necessario per entrambi. Rugani invece è già in casa, è pronto, conosce lo stile Juve, può ben adattarsi anche a giocare con Caldara, anche e soprattutto per il futuro. Piuttosto si venda Benatia, bravo ma non bravissimo. E più vecchio. E più testa calda di Rugani.

Insomma, a me la cessione di Daniele Rugani non convince. Ma potrei digerirla ben più volentieri se non dovessi sorbirmi su ogni forum, su ogni sito, i commenti ignoranti e faciloni di gente dalla fede “Juventina” che si crede chissà chi, e che poi, forse perché incapace di fare altro, ti insulta, addirittura minaccia se la pensi diversamente. Perché ci sta avere opinioni diverse e confrontarsi, ma nei limiti della decenza e del buon costume. Non so voi, ma costoro mi fanno al contempo rabbia e tristezza assieme...