Quanti di noi tifosi milanisti non hanno sognato ad occhi aperti quest'estate, dopo la grandiosa campagna acquisti del duo F&M. Sfiduciati e avviliti dopo 5 anni di nulla, non ci sembrava vero tutti quei giocatori nuovi, con la ciliegina di Bonucci e Biglia. Ma come abbiamo visto la realtà è stata ben diversa: dopo un avvio positivo, alla prima difficoltà la squadra si è sciolta. I leader non sono stati tali, anzi B&B hanno disputato credo le loro peggiori partite in Italia. Non solo, dei nuovi il più promettente (Conti) s'è rotto, gli altri hanno viaggiato tra molti alti e bassi (Kessie, Chana, Silva, Kalinic). Tra i più positivi senz'altro Musacchio, Borini e Rodriguez. Soprattutto Montella ci ha messo molto del suo, stravolgendo modulo e formazione quasi ad ogni partita. Ora sembra abbia trovato pace, con il 3421 o 3412. Ma il problema non è il modulo. Ho visto un (non) gioco veramente scadente, molti passaggi laterali, al limite qualche lancio di Bonucci o un'invenzione di Suso.  Sempre ad una lentezza esasperante, permettendo alle difese avversarie di non farsi mai trovare scoperte. Se non corri, se non recuperi palla e riparti velocemente quando segni? Non a caso abbiamo uno dei peggiori attacchi tra le (presunte) big. Inoltre, come già detto, Bonucci non ha dato sicurezza alla difesa e Biglia non ha dato geometrie al centrocampo: era quello che serviva! Adesso si vivacchia con Montella, la proprietà non lo vuole cacciare causa l'ingaggio da top ma la situazione non cambia e non potrà cambiare. Serve una svolta, ormai i giocatori si sono assuefatti a questo andamento lento e un cambio di allenatore è estremamente neessario. A meno che Montella capisca dove sta sbagliando e inverta la rotta. Pura illusione, come quella di fine estate.