Contro ogni previsione la vicenda Dzeko-Roma si è conclusa con il rinnovo del bosniaco fino al 2022. Un triennale che, per un giocatore di 33 anni, suona come una dichiarazione d’amore da entrambe le parti.
I tifosi della Roma hanno capito quanto la volontà del giocatore sia stata determinante e nelle ultime ore rimbalza con insistenza la richiesta di dare la fascia di capitano al cigno di Sarajevo. 

Nel valzer dei bomber, tipico d’agosto, si blocca “l’ingranaggio” Dzeko e a catena si inceppano gli altri movimenti: Higuain, non essendo più necessario con la conferma di Dzeko, potrebbe rimanere alla Juventus e l’Inter si ritrova spiazzata avendo da tempo messo nel mirino il bosniaco valutato partner ideale di Romelu Lukaku per l’attacco interista.

Diventa ora nebulosa la prossima mossa dell’Inter per completare il reparto offensivo come da richiesta di Antonio Conte. Il tecnico salentino voleva Lukaku ad ogni costo ed è stato accontentato, ma ora che l’affare Dzeko è naufragato, dovrà rivedere i suoi piani e desideri per completare il mosaico e trovare un nome nuovo da affiancare all’ariete belga. 

Lautaro Martinez sarà sicuramente impiegato, ma l’Inter ha bisogno di un altro bomber di peso e le ipotesi che sono state fatte portano a nomi come Milik, Rebic e lo svincolato Llorente.
Milik sarebbe possibile mettendo sul piatto Icardi più un conguaglio e nonostante l’indiscusso valore del polacco, non sembra un affare vantaggioso per l’Inter che con una sola operazione rinforzerebbe enormemente una rivale come il Napoli dandogli anche cash da poter investire in nuove operazioni.
Rebic non convince a pieno.
Reduce da buone annate all’Eintracht rimane però il ricordo di un giocatore svogliato ed evanescente con la maglia della Fiorentina prima e del Verona poi. Rimane l’opzione Llorente, vecchia conoscenza di Conte ai tempi della Juventus. Già ai tempi del Chelsea la voglia di riprendere nel proprio scacchiere l’iberico fu forte e portó quasi ad uno strappo tra il tecnico salentino e la dirigenza dei blues.
Un affare oggi possibile e che probabilmente, per caratteristiche, colmerebbe il mancato colpo Dzeko.

Non ci resta che attendere i prossimi passi di questo coinvolgente valzer dei bomber.