Alcuni miei amici (juventini e non) che leggono i "pezzi" che sto scrivendo sulla questione relativa a Bonucci mi chiedono: "Ma fammi capire una cosa, ma tu sei ancora della Juventus o no?" E io rispondo loro: "Certo. La fede calcistica rimane... Non sarà mica un eventuale ritorno del 19 (faccio fatica anche solo pronunciare il suo nome) a farmi cambiare il tifo per la mia squadra". E' vero. Sto "criticando" tanto questa possibile operazione che si sta profilando e che potrebbe diventare concreta. Ma penso che sia normale: non lo dico io, lo dice la stragrande maggioranza dei tifosi bianconeri che non è assolutamente contenta di questa trattativa (io l'ho chiamato teatrino) che è stata montata. 

E adesso si sta assistendo a un vero e proprio colpo di scena. Inaspettato. Si pensava che la Juventus avesse in realtà tutto sotto controllo e, in qualche modo, si stesse "prendendo gioco" del Milan. "Sai che facciamo? Aspettiamo un po'... Tanto il Chelsea è alla finestra per Rugani. Loro si presenteranno con un'offerta allettante perché il giocatore piace tanto a Sarri ed è fatta. Caldara rimane da noi e tanti saluti alla stampa, a Bonucci e al Milan". Lo so. Sto esasperando. Però è possibile che questo sia stato un pensiero, da me ora ingigantito, di quei due furbastri di Marotta e Paratici. E' dall'inizio della settimana che i due dirigenti bianconeri si stanno muovendo (da capire se nella giusta o sbagliata direzione) sul mercato in uscita. Lo sforzo economico fatto dalla società per accaparrarsi il cartellino di Cristiano Ronaldo è stato enorme e, quindi, al momento risulta inevitabile fare qualcosa sul fronte cessioni. Dov'è il problema? Che la Juventus si sta dimostrando (come è già successo) incapace di vendere. Il Chelsea ha colto di sorpresa la Vecchia Signora: l'incontro che c'è stato ieri tra Paratici e Granovskaia si è rivelato come un nulla di fatto. Sembrerebbe, infatti, che il club di Londra punti molto su Caldara anziché su Rugani. E che, dunque, abbia bluffato finora. Non solo. Alvaro Morata sta facendo breccia nel cuore di Maurizio Sarri tant'è che lo stesso allenatore partenopeo non è più convinto di volere ancora Gonzalo Higuain. 

Insomma, quale sarebbe la morale della favola? La Juve non si aspettava un inserimento importante del Chelsea per Caldara. Così come anche il Milan che vedeva già fatto lo scambio con Leonardo Bonucci e sapeva benissimo, il club rossonero, che ci avrebbe guadagnato tantissimo: avere come coppia di centrali difensivi Caldara-Romagnoli significa stare a posto per i prossimi dieci anni. Ma non è tanto Mattia Caldara ora la seccatura. La rogna, in questo momento, si chiama Gonzalo Higuain. L'argentino, come ha rivelato SkySport, sta tornando in Italia per avere un confronto con la dirigenza juventina e capire il suo futuro. CR7 gli ha tolto il posto e la Juve se ne vuole assolutamente liberare non per una questione tecnica. Ci mancherebbe. Per una questione economica: il 9 percepisce un ingaggio di 7,5 milioni netti l'anno. Il monte ingaggi bianconero rischia di avere delle punte clamorose che la società non può permettersi! E allo stesso modo la stessa Juve non può permettersi neanche di liberare Higuain in prestito dopo aver sborsato solo due estati fa oltre 90 milioni di euro!  Hai capito, cara Juve, in che labirinto ti sei andata a infilare? Ti trovi schiacciata nel panino, nel triangolo tra Italia e Inghilterra e con te tre ottimi giocatori! Adesso, come ne uscirai?