E' stata senza dubbio la telenovela che ha caratterizzato il mercato estivo quella che ha messo sotto i riflettori Romelu Lukaku; dopo la seconda parte della scorsa stagione in netta ripresa e da protagonista qualcosa si è rotto nella serata di Istanbul, dove l'Inter( complice anche un'errore clamoroso del belga sotto porta) è uscita sconfitta per 1-0 contro il Manchester City nella finale di Champions League. 

Proprio nella notte di Istanbul sono iniziati i malumori nell'animo del belga che si è rivelato parecchio innervosito e frustrato per non essere stato schierato titolare in quel match; malumori che però sembravano alleviati dal fattore "non conferma" di Inzaghi a fine stagione: un terzo posto in campionato lontanissimi dalla vetta facevano tendere verso un nuovo nome in panchina, cosa che a Romelu non sarebbe dispiaciuta visto che dopo i due anni di Conte non aveva instaurato un grande feeling con il tecnico piacentino. 

A rendere l'ambiente di Milano ancor più ostile nei confronti del belga sono delle indiscrezioni che sono uscite fuori proprio in seguito alla finale di Istanbul: in esse infatti si evince come l'entourage del giocatore si sia seduto al tavolino con la società Juventus per trattare un possibile passaggio a Torino in estate. Chiaramente alla scoperta di ciò nessuno voleva più Lukaku con la maglia nerazzurra se non la società che vista l'elevata caratura e dominanza dell'attaccante nel nostro campionato, si è mossa vigorosamente sul mercato nel tentativo di racimolare attraverso le cessioni interne la cifra richiesta dal Chelsea per poter riscattare il prestito di Lukaku. 

Altro colpo di scena che probabilmente genera la rottura totale: l'Inter riesce a raccogliere la somma necessaria ma Romelu sparisce dai radar senza rispondere alle chiamate di società e compagni e ciò inevitabilmente è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso nel chiudere il rapporto d'amore tra l'attaccante e la società Inter; ricordiamoci inoltre che in passato proprio lo stesso giocatore dichiarò in un' intervista di non voler mai andare a giocare con la maglia di Milan o Juve e ciò ha fatto infuriare ancora di più i tifosi e la società che non ne hanno più voluto sapere nulla.

La Juve quindi prova ad inserirsi ma per avere Lukaku bisogna monetizzare bene attraverso la cessione di Dusan Vlahovic arrivato nel gennaio dell'anno prima per la cifra di 80 milioni di euro, nonostante l'unico che sembra favorevole a portare in fondo questo affare sembra Max Allegri che vede in Romelu l'attaccante perfetto da combinare con il suo stile di gioco; anche qua i dissapori non tardano ad arrivare da parte del popolo bianconero che vede in Vlahovic un potenziale maggiore rispetto al belga, anche considerando la differenza anagrafica: 23 anni il serbo e 30 il belga. 

Fatto sta che dopo lunghe diatribe, la Juve non riceve offerte all'altezza per la cessione del serbo e quindi la strada per Lukaku verso Torino sembra definitivamente tramontata. Il belga si trova quindi ad un bivio: un'anno senza giocare o scegliere l'Arabia ricoperto di denaro? Romelu vuole giocare in un club europeo ma rischia di rimanere un'anno fermo visto che l'Arabia Saudita non sembra una destinazione di suo gradimento; ed ecco la svolta: arriva una telefonata da Jose Mourinho, allenatore della Roma che lo ha già avuto in passato prima al Chelsea e poi al Manchester United.

Sembra finalmente che ci sia una svolta e così è: infatti Lukaku entusiasta di ritrovare il suo vecchio allenatore e vista anche la mancanza di alternative concrete e appetibili sul tavolo decide di ridursi notevolmente l'ingaggio che percepiva prima per accettare l'offerta del club capitolino e giocare quindi in un club europeo rispettando così le sue ambizioni e priorità.

Romelu ha un impatto devastante con la sua nuova maglia, già 8 sono i gol messi a segno in questo inizio stagione e sembra essersi integrato alla grande con i nuovi compagni e il nuovo stile di gioco che Mourinho ha saputo valorizzare al meglio considerando le caratteristiche dell'attaccante belga. Ora però arriva lo scoglio più atteso: il ritorno a San Siro da avversario e i tifosi dell'Inter, che attendono questa partita da inizio stagione, si stanno caricando a pallettoni per accogliere nel modo più pesante possibile Lukaku: 30 mila fischietti sono stati distribuiti ai tifosi che non esiteranno ad utilizzari in qualsiasi momento in cui il pallone o le dinamiche di gioco vedranno il belga coinvolto. Insomma prepariamoci ad un'atmosfera di fuoco in quel di San Siro dove Romelu con la sua nuova maglia proverà sotto una bordata di fischi a rovinare la serata a quelli che sono stati negli scorsi anni i suoi compagni di squadra e tifosi.