L'estate più pazza di sempre: così sarà ricordata questa sessione di calciomercato, iniziata con i colpi dell'Inter, la rivoluzione giovane della Roma e l'arrivo di Carlo Ancelotti al Napoli, poi il clamoroso passaggio di Ronaldo alla Juve che monopolizza l'attenzione e oscura le altre trattative, fino al clamoroso ritorno di Bonucci alla Juventus che guadagna attenzione mediatica con il passare delle ore: da semplice suggestione diventa una vera e propria trattativa, con Milan e Juventus che escono allo scoperto annunciando l'affare.

Era il 20 luglio del 2017 quando il Milan annunciava l'acquisto di Bonucci dalla Juventus per 42 milioni di euro, con il difensore accolto alla grande dal tifo rossonero mentre a Torino aumentava la rabbia dei supporter bianconeri, che contestavano la decisione del difensore di sposare la causa milanista. Bonucci era la stella della pesante rivoluzione del Milan, che oltre ad offrirgli le chiavi della difesa decise di nominarlo capitano al posto di Montolivo. Le premesse per fare bene c'erano tutte, ma Bonucci vive una stagione al di sotto delle proprie possibilità: soffre nella difesa a quattro varata da Montella portando critica e pubblico alla contestazione verso l'allenatore, reo di non utilizzare al meglio il giocatrore, abituato alla difesa a tre. Anche con il cambio di modulo prima e di allenatore poi, la stagione di Bonucci non migliora, così come quella del Milan. Unica soddisfazione il goal allo Juventus Stadium con tanto di esultanza che porta i tifosi bianconeri a fischiarlo per tutto il resto della partita.

Ora come un fulmine a ciel sereno Bonucci vuole tornare in bianconero, con il Milan pronto alla cessione in cambio di Mattia Caldara, appena rientrato alla Juventus dal prestito biennale all'Atalanta. L'a.d. bianconero Marotta e il nuovo responsabile dell'area tecnica rossonera Leonardo hanno aperto alla trattativa nelle ultime ore facendo leva sulla voglia di Juve da parte di Bonucci. Bisgona però ricordare l'ultimo anno in bianconero del giocatore, con il litigio in campo con Allegri, l'esclusione dalla partita di Champions con il Porto, fino al famoso intervallo di Juve-Real, dove il filo che legava Bonucci alla Juve si è spezzato portando il giocatore al clamoroso passaggio al Milan. In attesa di sapere come i tifosi accoglieranno il ritorno di Bonucci, è da sottolineare come questa trattativa sia la cartina di tornasole del mercato delle due compagini: la Juventus punta alla vittoria della Champions mettendo a disposizione di Allegri una rosa esperta, basti pensare a Ronaldo o al possibile addio di Rugani con l'innesto di Godin, mentre il Milan punta ad abbassare il monte ingaggi puntando su giocatori giovani dal futuro roseo.