Il custode Ambrogio stava pulendo l'androne del palazzo quando viene distratto da un rumore, un borbottio di una scalcinata marmitta mischiato al pesante rotolamento delle ruote sopra la ghiaia del parchetto condominiale di una vecchia auto. 
E' la mattina di una bella giornata di sole qui a Milano in Via Tunisia sede di CalcioMercato.com. Incuriosito Ambrogio osserva quella strana auto mentre parcheggia, è una Peugeot 403 Cabriolet del '59, ha targa americana California 044APD, è di color grigio sbiadito con la capote in tela nera e ha varie ammaccature in tutta la carrozzeria... dopo qualche secondo esce il suo conducente. 
La portiera nell'aprirsi emette un gracido cigolio e ne esce un signore non molto alto, capelli folti e brizzolati, sigaro in bocca, impermeabile beige, vestito color cachi sbiadito, scarpe marrone scuro impolverate, camicia bianco panna con becchi del colletto uno in alto ed uno in basso e cravatta scura ciondolante sopra un'accentuata pancetta.
L'uomo col sigaro spento in bocca reclina il sedile di guida e fa uscire il suo cane, un basset hound che comincia a scodinzolare e corre incontro ad Ambrogio come se già lo conoscesse...."...Ma...Tenente Colombo!...ma che ci fa qui...con l'auto...ma ci siamo visti due mesi fa ...ma era arrivato in treno....come sta!?"  "...Cosa vuole che le dica... nonostante gli anni mi piace tirare avanti... almeno fino a che daranno i miei telefilm!!" "...ehhh...Tenente...stia pure tranquillo... quelli li ridaranno sempre... sono gialli immortali!!"  "...La verità è che volevo far conoscere l'aria di Milano al mio cane...!"  "...ah! Tenente è sempre in vena di battute lei...immagino che se sia qui è per una missione importante, come la volta scorsa....ricorda, era riuscito a smascherare il colpevole...."l'uomo misterioso" che interrompeva gli articoli con l'inserimento di quei bunner pubblicitari...."  "...Vero Ambrogio, dice bene...vero..ho scoperto la causa del male ...ma non il vero mandante...ehhh..comincio a perder colpi!...ma sa Ambrogio che ora potrei essere qui alla ricerca di un colpevole che...magari...potrebbe essere la stessa persona..!?!"  "...Ma perchè ora è qui per cosa?!...immagino che se lo abbiano scomodato da San Francisco ci sia un buon motivo..."  "...ehh..questo Ambrogio per ora non posso rivelarlo...lo saprà quanto prima...! Ma posso salire sopra nell'ufficio?... Vedo parcheggiata la Mini nera, immagino che Jea sia già al lavoro..."  "...Sì, Tenente, salga pure la sta aspettando!"    "...ah..Ambrogio...le spiace se lascio il mio cane qui nel cortile...sa lui è abituato a stare sempre nel giardino..."  "...Ahh, ma certamente Tenente, lo lasci pure libero... vada pure tranquillamente!"  "Ambrogio...le lascio questi biscottini...per la merenda del mio cane...!" " ...Ah...Tenente ...ma il suo cane...non ha un nome!?"  " ...No Ambrogio...sa io e mia moglie ci stiamo ancora pensando...e finora...le sembrerà strano - prosegue concentrando tre dita al centro della fronte - non ne abbiamo trovato uno che riuscisse a metterci d'accordo!".

Nell'ufficio di Jea ci sono anche i caporedattori di cm, Gianluca Minchiotti e Federico Zanon, e dopo i convenevoli saluti Jea espone il caso da risolvere al Tenente Colombo. In buona sostanza riassume una incresciosa situazione che si è venuta a creare in queste settimane di pandemia attorno al mondo del pallone e quindi alla stragrande maggioranza del lavoro cui calciomercato è deputato.   
La divulgazione giornaliera dei dati riguardanti contagi, positivi, asintomatici ed altro è opprimente, e anche le Società calcistiche, vuoi per obbligo di legge, vuoi per dare informazioni alla stampa trasmettono i loro numeri, spesso veri, ma spesso probabilmente falsati, soprattutto se relativi a squadre tra le più blasonate del campionato. Il compito per il quale Colombo è stato chiamato è proprio quello di smascherare lo "spacciatore" di fake news, perché diventa impossibile per i nostri pur bravi redattori discernere tra notizie buone o cattive, sempre riferendosi ai probabili contagiati dal virus. Addirittura negli ultimi giorni sarebbero emersi persino tanto di nomi e cognomi e si potrebbe, semplicemente scrivendoli in un articolo, cadere nel campo penale con tutte le spiacevoli conseguenze del caso.

Il Tenente Colombo inizia subito a studiare il caso, e per farlo ha scelto un bel tavolino all'angolo di una pasticceria-panetteria in Via Vitruvio.  Di fronte a sé c'è un piattino con un hot-dog ed una birra alla spina, il suo taccuino e la sua... (anzi quella del cameriere che ha chiesto in prestito) penna per prendere appunti. Si è munito di un traduttore, una recente invenzione brevettata negli States, una specie di macchina fotografica che decripta lo scritto e lo traduce nella lingua desiderata. Così sul tavolino attendono la lettura dell'investigatore i maggiori quotidiani sportivi. 
Un paio di giorni fa è uscita la notizia che l'ex calciatore di Torino, Empoli e Bari, Massimo Brambati, avrebbe dichiarato in diretta Instagram, ad una radio privata e alla giornalista Giovanna Martini, che due giocatori, Thomas Strakosha della Lazio e Frank Kessie del Milan, sarebbero risultati positivi al Covid 19. Il primo secondo la Società avrebbe un problema alla caviglia, ma starebbe ugualmente lavorando separatamente al centro di Formello. Il secondo avrebbe tardato il suo arrivo dall'Africa per difficoltà legate al vettore aereo (una scusa?) ma poi sarebbe giunto a destinazione viaggiando a fianco di Gervinho, giocatore del Parma, attualmente ambedue in quarantena. Il protocollo sanitario impone alle Società di calcio di comunicare il numero dei loro tesserati positivi al test ma non, per ragioni di privacy, la loro identità. Resta fermo il fatto che qualora si riscontrasse un solo positivo in tutta la squadra o nel suo staff, è notizia di ieri accaduta al Bologna, andrebbe in quarantena tutta la squadra intera con il suo staff, e se ciò accadesse durante la ripresa del campionato sarebbe veramente un guaio molto serio. 
Ma purtroppo le squadre hanno tanto di quel potere mediatico da divulgare news anche non veritiere, in altri termini potrebbero dichiarare con false certificazioni le più strane patologie contratte dai propri assistiti in luogo di presunte o accertate positività. Il giochino descritto potrebbe realmente, al di là della fiction del nostro amato poliziotto, arrecare danni irreparabili alle squadre, a tutto il nostro mondo sportivo con conseguenze morali per tutta la nostra nazione, ed inoltre si andrebbe incontro a pesanti squalifiche in orbita europea e mondiale. Se questa scomoda situazione dovesse malauguratamente proseguire, io penserei ad una più logica, se pur dolorosa per i suoi aspetti economici, soluzione, che dovrebbe giocoforza confluire nella sospensione ed annullamento del Campionato di serie A 2019-20. 
Ma ho divagato troppo... lasciamo lavorare tranquillo il nostro Ten. Colombo!

Sempre due giorni fa, il Presidente del Torino Urbano Cairo ufficializzava la notizia che un suo giocatore ha riportato esito negativo all'ultimo test effettuato e che ha ripreso regolarmente gli allenamenti. Anche nelle squadre di Fiorentina e Sampdoria si sono riscontrate delle positività, fra i viola Vlahovic, Cutrone e il capitano Pezzella, mentre  nelle file doriane avevano contratto il virus Gabbiadini, De Paoli e Bereszynski.  Attualmente in vista della ripresa del campionato sono iniziati i tamponi tra giocatori e staff  di tutte le squadre di serie A. Stanno emergendo casi di contagio nascosti, i così detti asintomatici che attualmente vengono posti in quarantena e monitorati come da protocollo. Dall'Atalanta arrivano notizie circa la guarigione dal virus contratto dal portiere Marco Sportiello avendo il giocatore superato due tamponi consecutive nell'arco di 48h. Stessa cosa era accaduta all'attaccante bianconero Paulo Dybala, che però ha dovuto attendere più del dovuto per uscire dall'incubo. Si attendono invece gli esiti dei tamponi di Napoli, Roma e Milan, ma nel frattempo continuano alla spicciolata la ripresa degli allenamenti in forma individuale o su base volontaria da parte di tutte le squadre.
Questa è la situazione letta dal Tenente riguardo lo scottante tema del Covid nel pallone! Ha scritto degli appunti nel suo taccuino, scioglie il guinzaglio del suo cane legato sotto al tavolino, accende il suo sigaro e se ne va, spensierato, a far due passi per le vie di Milano... domani sarà un'altra giornata molto importante.

"Un indizio è solo un'indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova!". Queste le parole del Tenente pronunciate la sera successiva nella sala riunioni di cm alla presenza di tutta la Dirigenza, consegnando la relazione della sua indagine portata a termine in sole 36 ore.
In verità, confiderà poi alla Caporedattrice Jea, il transatlantico attraccato al porto di Genova avrebbe fatto sosta per soli tre giorni e per non perdere il prezzo del ritorno in America del suo biglietto avrebbe accelerato le ricerche, pur addivenendo alla conclusione legata a quella frase già pronunciata e di cui ora fornirà le dovute spiegazioni.
Il Tenente riferisce di aver letto la notizia rilasciata il 10.1.2020 da Massimo Brambati mentre si trovava a casa di un amico a Miami, dove avrebbe incontrato una persona nota nel mondo del calcio che gli avrebbe svelato un clamoroso retroscena riguardante Ibrahimovic. Il campione svedese sarebbe stato invogliato a sposare la causa Milan, non solo dal contratto, ma anche dal fatto che sarebbe arrivata una nuova proprietà con Allegri, Braida e Gandini. Un'altra dichiarazione di Brambati risale al 19.5.2020 quando durante la diretta di una trasmissione sportiva ha lasciato trapelare il suo pensiero asserendo che il giocatore nerazzurro Lautaro, qualora accettasse di convolare al Barcellona, invogliato dal connazionale Messi, verrebbe sostituito, così penserebbe la Dirigenza interista, dal biancoceleste Ciro Immobile. Della terza e più recente dichiarazione di Brambati abbiamo già detto, riguarda la  positività dei due giocatori Strakosha e Kessie. E così se si verificassero contemporaneamente questi tre indizi e cioè l'arrivo di Allegri e Braida al Milan, lo scambio Lautaro/Immobile all'Inter, la positività di Strakosha e Kessie, bisognerebbe riconoscere a Massimo Brambati di aver azzeccato in pieno questo arduo terno secco, starebbe alla Magistratura Sportiva ed eventualmente della Repubblica stabilire se le notizie trapelate in merito alle positività siano da considerarsi a tutti gli effetti di legge perseguibili per i reati di cui il Codice vorrà disporre. 
Viceversa, qualora tutte e tre le condizioni non si verificassero... beh... allora al buon Brambati potremmo consigliare due soluzioni: Nomination alla Presidenza del neo quotidiano "VFN" (Very Fake News) o in alternativa ritirarsi, per sempre, in pensione anticipata presso la casa del suo amico in Florida. "Quindi signori - conclude il Tenente - il caso potrebbe intendersi chiuso, basta solo attendere qualche giorno, l'evolversi delle tre soluzioni svelerà l'innocenza o la colpevolezza dell'unico indagato: Massimo Brambati. Ma attenzione, Massimo è un caro conoscente, da vari anni abitante a Milano, nel nostro ambiente da molto tempo, ed amico un po' di tutti. Bisognerebbe scoprire chi sia il vero mandante, magari potrebbe celarsi la stessa mente che ha voluto, un paio di mesi fa, disturbare questa bella Community con l'innovazione della pubblicità, una fonte occulta di guadagno, certo, ma anche questa odierna potrebbe essere un'altra fonte occulta di guadagno... e sicuramente l'ideatore ed il cassiere potrebbero essere la stessa persona!" "Ed ecco Tenente Colombo - interviene Jea - è qui che vorremmo vedere tutta la sua arguzia, il suo talento... lo scopra... ci consegni il colpevole...così i nostri redattori potranno tornare a scrivere liberamente, senza timori, e conseguentemente anche i nostri blogger si sentiranno più sciolti!!" "...Ehh...Jea, la ringrazio...ma io ormai sono in pensione....mi invecchio.....e poi avete qui in Italia tanti bravi detective...Montalbano, Coliandro, Rocco Schiavone...ahhh...mi faccia andare...alle 21 parte da Genova la mia nave per San Francisco...a proposito mia moglie mi ricordava di prenderle...accidenti...me lo aveva scritto su di un foglietto...ma dove l'avrò messo!?! - rovista in sequenza tutte le sue tasche, giacca, pantaloni, impermeabile -  ...ma niente...eppure.."  " ...ma Colombo...vedo un foglietto piegato nel taschino della sua camicia..!" "...Ahh, grazie Jea ...vediamo cosa mi ha scritto... Colombo ricordati di riportare da Milano il solito panettone artigianale, quello che hai trovato nella bella pasticceria di Via Vitruvio, e poi anche quei buoni pasticcini per il nostro cane...e ricordati di un mazzo..." Ma bussano alla porta, il sig. Germano va ad aprire...è il custode Ambrogio che riconsegna il cane al Tenente, una busta con dentro panettone e biscotti e infine dietro di lui il fioraio con un mazzo di rose bianche per la caporedattrice Jea Bercigli. "Jea... questo è un omaggio della Signora Colombo, sono delle rose bianche californiane, dicono che portino fortuna, vuol essere un nostro personale pensiero per la sua carriera e per il cammino di tutta la Community di calciomercato.com!". Seguì un lungo, interminabile applauso, il Tenente, seppur appesantito dagli anni, conservava sempre il suo unico, originale ed inimitabile fascino.

Sta iniziando a piovere e molto gentilmente Ambrogio si accosta con un ombrello aperto al Tenente e lo accompagna alla sua macchina, ne apre la portiera sempre con il solito rumore, entra il suo bassotto, stringe la mano ad Ambrogio che gli fa: "...Ma Tenente Colombo non pensa che sia arrivata l'ora di cambiare l'auto?!" "...Ma perchè...Ambrogio!?...Ha solo 60 anni!!...senta come romba il motore!!!"
Il Tenente parte, la sua mano con il sigaro tra le dita è fuori dal finestrino in gesto di saluto. Ambrogio rientra nella sua guardiola, afferra uno spray profumato e lo va a spruzzare nel cortile... mentre tutti i Redattori affacciati seguono con gli occhi la sagoma di quell'indimenticabile, eterna cabriolet grigia!

Un abbraccio

Massimo 48