Ad operazioni di mercato concluse, nessuno ancora dalla dirigenza ha voluto spiegare il perchè del prezzo pagato per questo talento portoghese, arrivato in Italia per accomodarsi in panchina.

Il giocatore ha svolto sempre il ruolo di prima punta. Il Profeta avrebbe dovuto lavorarci in ottica seconda punta. Nel frattempo ha preferito lavorare e schierare Castillejo. Attendendo un miracolo che avrebbe abbagliato il Mondo sulla potenza del Profeta.

Vista l'incompatibilità di Suso a qualunque ruolo che non sia quello di ala destra e la fiducia enorme che il Profeta ha nel Messia di Cadice, il Milan giocherà ad una punta con buona pace di Leao. 

Deve essere stata motivo di grande cruccio per il Profeta non poter svelare il terzo segreto di Suso a quei miscredenti degli allenatori precedenti, illustri ex allenatori come Fabio Capello, che dai tempi di Noè avevano avvisato il Profeta sul Messia di Cadice. 

Io con la mia qualifica di allenatore da bar, spettatore dei "miracoli" del Messia di Cadice, nel Tempio di San Siro non riuscivo a vedere il miracolo della trasformazione da ala in trequartista. Poi ho tirato un sospiro di sollievo. Non ero il solo. Anche il Profeta aveva predicato una nuova conversione alla fede dell'ala destra.

Come spiegare quindi il quarto segreto di Leao? Bisogna spingersi fino al Nord Estremo della Gallia, dove ha esercitato la sua professione il buon Leao.
In quelle terre, i cordoni della borsa sono in mano allo stesso padrone che tiene quelli del Milan.
Ci sarà forse qualche interesse che nulla ha a che vedere con la fede per l'acquisto a peso di diamante del talento portoghese? 
Adesso manca solo la moltiplicazione dei pani e dei pesci. Come farà un giocatore che siederà stabilmente in panchina a non perdere di fiducia e valore?

Attendo chiarimenti dall'Olimpo e dal Profeta. Saluti dal bar.