C'è euforia come non si vedeva da anni nell'ambiente nerazzurro. Aver conquistato l'obiettivo minimo stagionale che vale il ritorno nell'Europa del calcio che conta e soprattutto la partecipazione alla SuperChampions sta facendo sognare i tifosi.

L'Inter ad oggi è l'unica squadra italiana ad aver conquistato il triplete, l'ultima squadra italiana ad aver vinto la Champions a Madrid il 22 maggio del 2010 e già si sogna una nuova finale proprio a Madrid nella prossima stagione nel stadio spagnolo che porta poi il nome di Wanda, come la moglie di Icardi agente anche del capitano interista.

Segni o non segni del destino a parte, mai dire mai nel calcio, ma sicuramente se c'è una squadra ed una società che può fermare la corsa della Juventus verso i dieci scudetti consecutivi questa è l'Inter. Con quel quarto posto conquistato è successo qualcosa, un qualcosa di importante. Già l'Inter ha avuto la tifoseria più significativa dello stagione appena conclusa e si appresta a nuovi record.

Serve il progetto Inter, un progetto che ancora non è ben chiaro, ma l'Inter ha tutte le carte in regola per essere la protagonista della prossima stagione calcistica in Italia e chissà che anche in Europa non replichi quanto manca all'Italia dal 2010.

Certo, servirebbe un mister con la giusta esperienza internazionale, vincente, servirebbero giocatori di qualità e da far crescere, servirebbe una panchina importante. Ma come la storia del calcio ha insegnato non basta a volte semplicemente aprire il portafoglio per essere vincenti...