Appena ho visto la foto pubblicata dalla modella argentina la scorsa estate, ho immaginato la reazione di Allegri: un misto fra comprensione per un ragazzo che a 24 anni se la spassa con una bella esponente del gentil sesso e il fastidio per quei capelli biondi e la camicia leopardata (che nascondeva un addominale non proprio da atleta).
L'allenatore della Juventus ne sa qualcosa a riguardo, in quanto noto playboy già dai tempi del Pescara, ma allora non esistevano i moderni telefonini e tutto rimaneva nell'ombra. Oggi è molto più difficile mantenere un basso profilo, anche perché sono i diretti interessati a sputtanarsi sui social, soprattutto se sono giovanissimi. 

Per Dybala non è stata una bella uscita soprattutto conoscendo il dress code e lo stile Juventus. Con questo non voglio dire che sta in panchina perché si è fatto immortalare con la bella Oriana Sabatini, ma probabilmente preferisce vedere lei ad Allegri. Altri calciatori si auto espongono in maniera vistosa ma giocano nell'Inter e li sono maestri nel gestire queste situazioni. Icardi è una punta centrale e non deve necessariamente correre per 90 minuti, anzi di solito aspetta il pallone in area, mentre Paulo ci aveva abituato ad accelerazioni fulminati dall'esterno per poi accentrarsi e calciare in porta.

Probabilmente il giocatore sarà ceduto al miglior offerente visto che ha molto mercato ma resta da capire quando, se già a gennaio o nel mercato estivo visto che al momento non c'è urgenza. L'argentino piace ai top club di Spagna e Inghilterra e con 100 milioni la società lo impacchetta e spedisce, a sostituirlo ci sono Ronaldo, Quadrado e Bernardeschi. Certo dispiace per le qualità tecniche dell' argentino ma tant'è, da un lato c'è la società che ti paga profumatamente e ti fa faticare tutta la settimana, dall'altro c'è il richiamo della natura a cui ogni essere umano è sottoposto, non per niente qualche anno fa si diceva "In medio stat virtus".