Tutti gli aiuti arbitrali al Milan, i rossoneri si sono lamentati dei torti subiti dagli arbitri sarà vero? scopriamolo insieme.

Singolare il Dossier milanista sui torti arbitrali che ha tappezzato tutti siti web di Lombardia e dintorni. Non sono mancate le tribune giornalistiche e le giuste sacrosante lamentale (da quelle parti così chiamano i piagnistei) sui palinsesti televisivi per, a loro dire, i tantissimi torti subiti dalla squadra rossonera.
L’avessero fatta a Napoli una cosa del genere avrebbero attaccato Napoli e i napoletani con ogni sorta di epiteti, sciorinando i tanti luoghi comuni sul Meridione per giustificarne la prevaricazione. Cosa dovrebbe dire il Napoli per i tantissimi torti arbitrali patiti in una decina di partite, 14 se aggiungiamo le 4 gare dirette da Di Bello, 15 se aggiungiamo anche Bologna-Napoli diretta da Marinelli, 16 se nel conteggio rientra l’allucinante ammonizione rifilata al diffidato Koulibaly.

Un mezzo campionato tutto da riscrivere, ma a certe latitudini e tutt’altra musica e non importa se poi certi dossier siano anche discutibili per gli episodi indicati. Nel Dossier presentato di qua e di lì sono addirittura 3 i punti mancanti al Milan e solo 2 quelli che mancano al Napoli. Basterebbe prendere in considerazione quanto combinato da Orsato e Valeri in Napoli-Milan sul punteggio di 0 a 0 (XXVIII) per comprendere che il Milan avrebbe molto probabilmente 3 punti in meno e il Napoli 3 punti in più in classifica generale.
Ma a certe latitudini capita anche che la matematica diventi opinione e il fallo di Tomori lasci spazio al gol in fuorigioco di Kessie in Milan-Napoli (XVIII), sul punteggio di 0 a 1, che diventa persino regolare. Come se fossero valide le moviole e cronache pan’ ’e puparuόlo (il termine appartiene ai tanti lettori che ci scrivono e lo facciamo nostro), ora sappiamo pure che se uno cade a terra non è mai in fuorigioco.
E poi basta anche non citare che un Massa un poco più accorto avrebbe fermato l’azione anzitempo per il plateale fallo di Giroud su Juan Jesus.

AIUTI ARBITRALI AL MILAN: IL DOSSIER

Seconda giornata del 29 agosto 2021
MILAN-CAGLIARI 4-1, SERRA (GUIDA – LO CICERO)
La partita è condizionata da 2 reti irregolari convalidate al Milan. Il risultato è sbloccato al 12’ da Tonali su calcio di punizione ma la rete è irregolare perché sulla barriera isolana si inseriscono i tre giocatori rossoneri Giroud, Leão e Saelemaekers che dovevano porsi ad almeno un metro di distanza come prevede il regolamento. Al 15’ pareggia il Cagliari con Deiola ma al 17’ Serra, Guida al VAR, rilanciano il Milan con la rete irregolare di Segna Rafael Leão. Sul tiro del milanista c’è il tocco evidente del gomito dell’altro milanista Brahim Diaz ma Serra convalida lo stesso il gol. Successivamente dilaga poi il Milan. Al Cagliari non giungeranno le scuse dell’AIA. 

Terza giornata del 12 settembre 2021
MILAN – LAZIO 2 – 0, CHIFFI (MAZZOLENI – ALASSIO)
Tralasciando il dubbio rigore assegnato al Milan è la gara del VAR COSI VAR che piace tanto alla Gazzetta dello Sport. La partita è infatti condizionata dalla mancata espulsione di Bakayoko al 63’, sul punteggio di 1 a 0. Il fallaccio su Acerbi è da cartellino rosso diretto ma l’arbitro padovano estrae soltanto il cartellino giallo, Mazzoleni al VAR non interviene inspiegabilmente. Per la cronaca Bakayoko era entrato al 61’ al posto di Kessié. Il tecnico Pioli sostituirà Bakayoko al 74’ con Bennacer per evitare ripensamenti arbitrali al primo contatto.​​ 

Nona giornata del 23 ottobre 2021
BOLOGNA – MILAN 2 – 4, VALERI (CHIFFI – MONDIN).

  • Valeri, in compagnia del solito Chiffi, stende un bel Bologna.
  • Per rendersi conto dell’arbitraggio visto a Bologna basta vedere quanto fatto da Pioli al 45’ sulla repentina sostituzione di Tonali appena ammonito per una manata a Arnautovic. Nella partita che espelli due giocatori felsinei non puoi lasciare in campo Tonali e difatti Pioli provvede subitaneamente alla manchevolezza arbitrale.
  • La gara di Bologna dura solo 20 minuti quando Valeri s’inventa l’espulsione di Adama Soumaoro per presunto fallo da ultimo difensore su Krunic. Non solo Krunic non è in possesso del pallone ma è straordinario che la decisione di Valeri sia supportata ineffabilmente da Chiffi al VAR.
  • In questo contesto va inquadrato l’episodio Tonali e la sua immediata sostituzione da parte del tecnico milanista. Il resto è solo leggenda metropolitana compresa l’espulsione di Soriano che piega definitivamente i felsinei sul 4 a 2 finale.
  • 20’ è espulso Soumaoro per presunto fallo da ultimo difensore su Krunic.
  • 34’ è ammonito il bolognese Arnautovic per proteste.
  • 46’ Valeri grazia Tonali per la sbracciata ai danni di Arnautovic; il milanista se la cava col semplice cartellino giallo. Il tecnico rossonero Pioli provvede immediatamente a rimediare all’inadempienza arbitrale e poco dopo, ad inizio secondo tempo, non manda in campo Tonali. Bakayoko entra in campo al posto di Tonali.
  • 58’, sul punteggio di 2 a 2, entra in scena ancora Chiffi e per il Bologna è notte fonda. L’arbitro che in Milan – Lazio (III giornata) aveva inspiegabilmente graziato Bakayoko per un fallaccio su Acerbi, richiama Valeri per indurlo ad espellere Soriano per un fallo su Ballo-Toure.
  • 61’ Valeri pensa di dare anche un colpo al cerchio dopo i tanti colpi dati alla botte e ammonisce Calabria per fallo su Dominguez. Al 67’ ammonisce Saelemaekers per fallo su Svanberg, ma al 77’ compie l’ennesimo capolavoro della giornata lasciando in campo lo stesso giocatore milanista sul punteggio di 2 a 2. Il fallo di Saelemaekers, già ammonito, su, ancora, Svanberg è da cartellino giallo ma Valeri fa finta di nulla  lasciando in campo il milanista ed in 11 giocatori la squadra rossonera contro uno stremato Bologna; il resto è solo gloria per i giornali. Il Milan, a fronte di 2 mancate espulsioni, se la cava con 3 ammoniti per 15 falli segnalati da Valeri. Per 7 falli fischiati contro, il Bologna ci rimette la partita.

Undicesima giornata del 31 ottobre 2021
ROMA-MILAN 1-2, MARESCA (MAZZOLENI – DE MEO)

  • Il Milan lamenta l’espulsione di Theo Hernandez (66’) per la seconda ammonizione scaturita appena dopo un precedente fallo di Afena-Gyan su Krunic non fischiato, ma Maresca penalizza pesantemente la Roma.
  • Regalato un rigore al Milan (53’) per un presunto fallo di Ibanez su Ibrahimovic. Il rossonero trascina il piede e cerca il contatto con l’avversario che prende nettamente il pallone. Maresca è richiamato al monitor dal VAR ma nonostante la visione dell’azione conferma il calcio di rigore. Al 95′ Kjaer colpisce Pellegrini in area ma per Maresca non è rigore; Mazzoleni non interviene e manca un rigore vero alla Roma.

Ventesima giornata del 6 gennaio 2022
MILAN-ROMA 3-1, CHIFFI (AURELIANO – COSTANZO)

  • Disastroso Chiffi che stende la Roma con un arbitraggio d’altri tempi.
  • Al 5’ è inventato il rigore per il Milan per un mani mai commesso da Abraham (ammonito) su tiro di Theo Hernandez parato da Rui Patricio. Il pallone non cambia mai direzione ma Aureliano al VAR richiama lo stesso Chiffi al monitor. Il direttore padovano assegna il rigore nonostante la visione dell’episodio; segna Giroud dal dischetto.
  • 13’ è perdonato Krunic che ferma la ripartenza romana con un fallo su Mkhitaryan.
  • 17’ raddoppia il Milan con Messias.
  • 18’ è ammonito Zaniolo che interrompe la ripartenza milanista con un fallo su Messias.
  • 40’ segna la Roma con Abraham.
  • 44’ sono ammoniti per reciproche scorrettezze Karsdorp e Theo Hernandez.
  • 49’ è negato un grosso rigore alla Roma per la plateale trattenuta di Tonali ai danni di Zaniolo.
  • 56’ graziato col cartellino giallo Krunic per il duro fallo (calcio) da dietro su Pellegrini.
  • 76’ Chiffi ammonisce per la seconda volta Karsdorp per fallo su Theo Hernandez e lo espelle.
  • 81’ segna ancora il Milan con Leao.
  • 84’ è ammonito il diffidato Mancini per proteste.
  • 85’ negato un altro rigore alla Roma per fallo di Ibrahimovic su Ibanez.
  • 93’ giunge un altro rigore per il Milan. Chiffi, dopo i due rigori non visti in area rossonera, non si lascia sfuggire il fallo di Mancini su Leao e ammonendo per la seconda volta il romano assegna il rigore al Milan. Ibrahimovic sbaglia dal dischetto.

Ventunesima giornata del 9 gennaio 2022
VENEZIA-MILAN 0-3, IRRATI (MAZZOLENI – BACCINI)

  • Ai lagunari mancano 2 rigori e la superiorità numerica.
  • Al 2’ segna Ibrahimovic. Al 5’ graziato col cartellino giallo Saelemaekers per il fallaccio su Busio; il milanista andava espulso. Non interviene inspiegabilmente Mazzoleni al VAR e si era sul punteggio di 0 a 1.
  • Sempre sul punteggio di 0 a 1 (al 40’) è negato un clamoroso rigore ai locali per la trattenuta di Florenzi ai danni di Henry. Al 50’ è negato un altro rigore al Venezia per l’evidente mani di Kalulu ma neanche stavolta interviene Mazzoleni al VAR.

Ventottesima giornata del 6 marzo 2022
NAPOLI-MILAN 1 – 2, ORSATO (VALERI – VIVENZI).
Ancora oggi milioni di sportivi in Italia e nel mondo stanno ancora chiedendosi come il cosiddetto miglior arbitro del mondo, in compagnia di Valeri, non abbia visto l’invedibile fallo di Tomori su Osimhen in area milanista. Si era sul punteggio di 0 a 0.

Trentesima giornata del 20 marzo 2022
CAGLIARI-MILAN 0-1, DI BELLO (FABBRI – MELI)
A fine gara è una furia il tecnico isolano Mazzarri ed è impossibile dargli torto per chi ha visto la partita e le immagini. Manca un rigore agli isolani per il fallo di Maignan su Lovato. Non interviene Fabbri al VAR.