Il parere del grande Marco Tardelli (ricordiamo ex campione del mondo con la Nazionale italiana calcistica) è importante alla vista dei cambiamenti mondiali ed evolutivi del calcio europeo o meglio del football europeo. Le squadre di calcio italiane tutte indebitate con le scatole cinesi (sistema) devono allinearsi a standard europei. Non sono state fatte riforme strutturali di sistema da nessuna parte, e quindi anche nel calcio italiano in piena bufera partitocratica di lobbies di ogni tipo.non si cambia niente si crea contrazione e debiti... dai Modiali organizzati in Italia con Vicini... Vialli nazionale perdente...

Non sono stati progettati nuovi stadi che ora l'Europa richiede e non ci sono soldi risorse... chi è che butta soldi senza recuperare nulla, quale imprenditore? Marco Tardelli ha intuito i problemi che portano a scarse competitività calcistiche italiane. Gli ignoranti guardano alla Spagna, ma la Spagna iniziò grandi riforme proprio negli anni ottanta. Vedi settori giovanili da noi distrutti, con l'evoluzione pericolosa degli osservatori calcistici o loro giri di avvocati, i soldi che un mito di noi vecchi come Renzo Ulivieri temeva all'epoca (Renzo un mito come Alviero Chiorri o Giancarlo Antognoni).

Forse in questi casi riprendere il modello della Germania Est, col muro di Berlino che non c'è più, non sarebbe male... Ricordatevi, non ci sono soldi, le squadre tedesche non sono mantenute dallo Stato tedesco, quindi bisogna che in Italia lo stato italiano non dia soldi alle squadre, e poi va dimezzata la serie C.