Il prossimo 16 Agosto il Napoli dovrà affrontare il Nizza nel turno preliminare che da diritto ad accedere ai gironi di Champion League. Per uno strano gioco del destino, il Nizza che nelle sue file schiera già l'ex enfant terrible nerazzurro Mario Balotelli, dopo poche ore ha annunciato l'ingaggio di un altro vecchio idolo interista, il mai dimenticato Wesley Sneijder.

Super Mario gli ha dato il benvenuto attraverso un post su Instagram, in cui appare una foto che ritrae i due giocatori ai tempi dell’Inter nel 2010, precisamente in tribuna a San Siro. E al tifoso nerazzurro scatta in automatico l'amarcord. I due giocatori, insieme a Pandev, Thiago Motta, e pochi altri sono infatti tra i reduci ancora in attività  della storica Inter del triplete. Un'impresa monumentale almeno in Italia, che ha lasciato un ricordo indelebile e una gratitudine ancora più forte.

Balotelli è stato un protagonista apparentemente marginale, e le due parentesi al Milan accompagnate dall'imperdonabile sfregio di aver gettato la maglia interista, lo rendono apparentemente un figlio ingrato. Tuttavia nell'anno del triplete il suo contributo ammontò a ben 11 goal, e la sua cessione permise di incassare un lauto assegno dal Manchester City.

Per Sneijder è diverso. Lui è stato la mente del triplete, mentre il principe Milito ed Eto'o sono stati gli esecutori materiali. Nel 2010 solo l'arrogante miopia di chi voleva premiare Messi a tutti i costi gli ha sottratto un Pallone d'Oro che doveva essere suo di diritto, viste anche le ottime prestazioni che avevano portato l'Olanda alla finale mondiale.  Ricordo che in quella edizione si estese il voto a tutti gli addetti ai lavori del calcio e non solo ai giornalisti specializzati che avevano votato in massa per Wesley.

Certamente non possiamo dimenticare anche la pagina triste di come è stato scaricato dalla dirigenza interista, che prima gli ha rinnovato un contratto principesco e poi ha cercato in tutti i modi di sbolognarlo come un pacco sgradito per 5 milioni più bonus ! Quella della gestione post-triplete è stata una delle peggiori pagine di una società ormai ebbra di successi e incapace di programmare il futuro. E gli errori di quella gestione si sono protratti fino ai tempi recenti.

Resta il fatto che vedere insieme Balotelli e Snijder, protagonisti oggi nel campionato francese, non lascia indifferente il tifoso interista. E' un rigurgito di emozioni, ricordi, sensazioni tristi e piacevoli mescolate insieme, che hanno il gusto e la dimensione del magone. Tuttavia bisogna sempre guardare avanti, loro sono il passato e dal Nizza casualmente abbiamo pescato un giocatore per il nostro immediato futuro, dopo una trattativa lunga ed estenuante come fu anche quella per Snijder con il Real Madrid che non voleva cederlo.

In un ipotetico gioco di sliding doors del destino chi lo sa che il giovane Dalbert non sia una delle carte per la riscossa?