Anno Nuovo, Nuovo Napoli alle porte.
Sembra essere questo il messaggio che inizia a filtrare dal cielo freddo di Napoli.
Hysaj che vuole fortemente ritrovare Maurizio Sarri e la straordinaria condizione sotto la sua guida tecnica.
Allan tentato dall'avventura parigina, dove troverebbe quel Cavani tanto osannato a Fuorigrotta.
Hamsik che cerca di ritrovare lo spirito guerriero che è in lui nella neve di casa e per questo è fatto bersaglio di critiche (ingiustamente o volutamente) per preparare la strada ad un suo prossimo addio.
E potremmo continuare con i vari Rog, Ounas, Diawara e chi più ne ha più ne metta...

Ma questa sessione di mercato invernale per il Napoli non sarà una "semplice" e "dolorosasmobilitazione.
Deve essere vista come l'ennesima possibile rinascita di un gruppo che può diventare sempre più immagine del suo tecnico, Carlo Ancelotti, che ha dimostrato, dall'alto della sua eterna esperienza in giro per il mondo, di non temere le sue stesse scelte, coraggiose e al tempo stesso lungimiranti.

Immaginare un Napoli senza il suo capitano Marekiaro Hamsik, senza Allan Marques, ormai considerato la vera anima in campo di questa squadra non fa più paura, come era invece capitato per gli addii pesanti di Cavani ed Higuain.

La squadra continua a crescere anche grazie al suo troppe volte bistrattato presidente, ADL, vero Deus ex machina della favola Napoli. E se anche stavolta saprà cogliere le migliori energie offerte dal mercato invernale per sostituire al meglio i suoi pezzi pregiati, allora il Napoli che verrà sarà un giorno pieno di sole e ci farà sognare ancora.

Grazie Pino.