Si è conclusa quest'oggi la prima giornata del campionato del mondo di Russia 2018 e le prime indicazioni ci hanno sicuramente permesso di affermare che in questo mondiale ci saranno parecchi rimpianti.

Partiamo dalle squadre, l'assenza di Italia e Olanda, vista la poca qualità delle partite viste finora, fa aumentare ancor di più i rimpianti per due squadre che sicuramente avrebbero dato un senso ad alcune partite che invece sono passate inosservate.
La qualità e il ritmo di gioco visto in match come Svezia-Corea, Iran-Marocco o Egitto-Uruguay hanno sicuramente prodotto un effetto soporifero da amichevole (ad eccezione dei rispettivi tifosi delle due squadre), con la consapevolezza che anche se ci si fosse addormentati per una mezz'oretta non ci saremmo persi niente di speciale.

In più le grandi stentano a entrare in forma e così assistiamo alle difficoltà della Francia, del Brasile, dell'Argentina e alla disfatta della Germania. Certo è ancora presto e sicuramente più avanti vedremo uno spettacolo ben differente da questo inizio di mondiale, però finora non si può certo negare che anche l'Italia avrebbe potuto dire la sua in un mondiale del genere.

L'altro rimpianto è caratterizzato dall'assenza di alcuni giocatori che in queste prime partite sono venuti in mente più di una volta:

- la presenza di Icardi poteva aiutare l'Argentina in evidente difficoltá in fase realizzativa?

- la presenza di Sanè e Gotze avrebbero aiutato la Germania ad evitare la sconfitta nel primo match?

- la presenza di Ibrahimovic avrebbe regalato almeno qualche tiro decente ad una Svezia capace di segnare solo su rigore?

- la presenza di Morata avrebbe messo maggiormente in difficoltà la difesa portoghese, evitando il 3-3 finale?

Sono molte le domande che ci vengono dopo questa prima giornata, ma sicuramente quella che ci attanaglia e che ci tormenta più di tutte è: dove sarebbe arrivata l'Italia in un mondiale come questo? Sarebbe stata eliminata subito o avrebbe potuto dire la sua?

Oramai non ci resta che sperare che la prossima competizione internazionale arrivi presto, perché a stare seduti sul divano davanti la tv in questo periodo in cui comincia ad arrivare il caldo non è sicuramente piacevole.

Ci manca la birretta in piazza davanti al maxi schermo, a sperare tutti insieme che Mario Balotelli torni di nuovo a togliersi la maglia e a mostrare i muscoli ai tedeschi, che Chiellini torni a duellare in area di rigore come un guerriero, che Immobile ci faccia esultare a suon di gol, che Insigne ci regali un tiro a effetto sotto al sette e cosi via...

Torna presto grande ITALIA.