Ho sempre cercato di scrivere il pensiero che accomunasse la maggior parte dei tifosi giallorossi sulla vicenda Radja Nainggolan, oggi espongo il mio. 

Radja per me da quando è arrivato non è mai stato un giocatore normale ma mi è entrato nel cuore fin da subito. Non so perché forse per quello che dava in campo, per la sua grinta, per il suo attaccamento alla maglia, per il sua voglia di vincere  con quella maglia e amarla anche  da " straniero", un po' come me. Per voi romani è facile affezionarvi a figure come quella di Totti, De Rossi, Florenzi è soprattutto motivo d' orgoglio vedere correre, segnare un vostro " fratello". Il mio era Nainggolan.
Radja l'ho sempre visto come una figura importante per la piazza, una colonna portante della squadra, un idolo e dopo il rinnovo dello scorso anno pensavo che potesse diventare il capitano di tutti come lo sono stati Daniele e Francesco. 
Nessuno potrà mai togliermi dalla testa che anche lui lo voleva, altrimenti non avrebbe rifiutato Chelsea e Manchester United ma si sa, per sposarsi bisogna essere in due e la Roma non lo amava quanto lui amava lei.

Anche gli amori più belli, quelli che sei sicuro che dureranno per sempre finiscono e questa volta è toccano a noi ma io lo so... TORNERAI perché questa piazza per te è speciale come tu lo sei per noi tifosi. 
Non mi interessa quali siano stati i motivi per cui la società ha deciso di venderti, so solo che senza di te non sarà piu lo stesso. Senza il mio capitano straniero non sarà più lo stesso. 

In bocca al lupo Radja. Qui a Roma ti guarderemo con malinconia e tu ci guarderai con rammarico per essere stato costretto a lasciare proprio sul più bello.