Dopo aver ipotecato gli ottavi di finale dell’Europa League, con l’importante e risolutiva vittoria per 0-3 nel turno di andata dei sedicesimi di finale contro i bulgari del Ludogorets, il Milan di mister Gattuso deve ora riprendere il suo cammino in campionato, e lo farà domenica alle 20.45, nel delicatissimo turno che lo vedrà impegnato contro la “sorprendente” Sampdoria, squadra che precede i rossoneri in classifica di 3 punti.

I ragazzi di Gattuso, di ritorno dalla Bulgaria, hanno raggiunto le proprie case alle 2 inoltrate di venerdì mattina per cercare di recuperare, in poche ore, forze ed energie utili ad affrontare la complicata e fondamentale gara contro i blucerchiati. La formazione scelta da Gattuso in coppa non ha risparmiato i titolari e, domenica sera, molti di loro dovranno stringere i denti per poter garantire il massimo contributo in un momento della stagione così importante, considerando soprattutto i prossimi impegni in campionato contro Roma (all’Olimpico) e Inter (in casa).

Contro la Sampdoria sarà sicuramente assente lo squalificato Franck Kessié, l’instancabile e onnipresente motorino che ha collezionato finora il maggior numero di minuti fra i centrocampisti presenti nella rosa rossonera, divenendo pian piano un tassello fondamentale, e insostituibile, dell’undici titolare di mister Gattuso. L’assenza dell’ivoriano domenica sera potrebbe creare qualche problema al Milan, che dovrà affrontare l’agguerrito e collaudato gruppo guidato da Marco Giampaolo.

Per sopperire a questa assenza, il mister rossonero potrebbe proporre il Milan nella versione 4-4-2, più coperta sui lati e con più soluzioni in attacco, con la presenza di due punte vere, Cutrone e Silva, che insieme potrebbero trovare i giusti movimenti, rendendo così più letale il “prevedibile” e poco prolifico attacco rossonero. I due esterni di centrocampo potrebbero essere Suso e Calhanoglu, con Bonaventura e Biglia al centro. In fase di possesso gli esterni potrebbero accentrarsi a turno, o potrebbero rimanere larghi offrendo palle tagliate ai due centrali d’attacco, entrambi abili ad inserirsi negli spazi, come hanno mostrato quando sono stati schierati insieme.

Modificando l’atteggiamento in campo, e variando leggermente il modulo, il Milan - che comincia a sentire la stanchezza dei tanti impegni consecutivi - potrebbe forse affrontare la delicata e decisiva partita contro la Sampdoria mantenendo le sue certezze negli uomini titolari e aggiungendo un pericolo in più in area avversaria, considerando soprattutto l’assenza del baricentro Kessié e la sua insostituibilità, dovuta anche al mancato innesto di un degno sostituto nella finestra di mercato invernale appena terminata.