un turno di campionato è davvero troppo poco per giudicare, non solo il Milan. Eppure dopo aver passato tutto il week end ad ascoltare le lodi a Calhanoglou e di contro a quanto ha perso  il Milan, qualcosa si può cominciare a dire.
Per esempio che ieri del turco non si è sentita la mancanza. Diaz ha fatto vedere quello che sa fare e soprattutto quello che può diventare. Al contrario del turco abbiamo visto tutto, almeno qui al Milan e in tutta sincerità non era granchè. Al contrario di Donnarumma, che di cose straordinarie ne ha fatte vedere. Tuttavia, anche di lui ieri non abbiamo sentito la mancanza. Maignan ieri ha fatto una partita semplicemente perfetta e ad onor del vero non è la prima, segno che gli osservatori del Milan di calcio ne capiscono davvero. Al punto dal dare il giusto valore ai giocatori rischiando di perderli se eccedono nelle richieste. Certo perdere Kessie sarebbe dura da digerire, ma ha ragione Maldini quando dice che la squadra deve rispettare la sostenibilità.
Motivo per cui continuo a non capire come squadre straindebitate continuino a fare campagne acquisti, spesso senza avere nemmeno la certezza di poter coprire i debiti. In ogni caso, per la cronaca, oltre ai due sopracitati, il Milan quest'anno sembra avere un Tonali in crescita vera e un Leao che se solo trovasse la continuità sarebbe tra i migliori della serie A. Tutto con buona pace di chi ci voleva più scarsi, e dovrà aspettare ancora un po'.