Il simbolo chimico del fosforo è la P. La lettera P è l'iniziale del duo Piatek-Paquetà. I due giocatori pagati entrambi 35 milioni sono stati finora la svolta del Milan. Il polacco sta mantenendo una media gol pazzesca, anche se non è il più il capocannoniere della serie A a discapito di CR7. Con 15 gol, 3 in meno di Ronaldo, è terzo nella classifica marcatori, dietro a Quagliarella e Zapata, entrambi a 16, e davanti al suo connazionale Milik a 12. 

Apro una piccola parentesi: se si guarda la classifica fino a chi a segnato 5 gol, si può notare la presenza di una maggiorazione di giocatori italiani, anche se la percentuale  più grande è composta da gioctori over 30. Che sia un segnale di un vento nuovo, soprattutto in ottica nazionale?? Chi vivrà vedrà...

Ritornando al Milan e al pistolero, si stanno facendo tutti i paragoni di questo mondo per individuare il giocatore a cui somiglia. Personalmente questi giochetti, apparte il vivere momenti di amarcord, non mi sono mai particolarmente piaciuti perchè si vanno a comparare epoche calcistiche diverse e si può incombere in situazioni fallaci. Piatek è un 23 enne, ha fatto 15 gol in 22 partite, di cui 13 di destro, 1 di sinistro e 1 di testa, a loro volta 14 da dentro l'area e 1 da fuoriquindi si può dedurre che è un catalizzatore di palloni in campo e un eccelente atleta fuori, perchè nel calcio, come in tutti gli sport, se non sei un professionista a 360° difficilmente arrivi ad alti livelli.

L'altro rossonero che sta facendo la differenza è il brasiliano Paquetà. Arrivato dal Flamengo, societá ora in lutto causa morte di una decina di ragazzi a causa di un incendio, già sul taccuino di molti addetti ai lavori, è stato bravo Leonardo ad anticipare tutti. Preso principalmente per sostituire Bonaventura, si sta ritagliando un grosso spazio e ha tutte le carte in regola per essere titolare nel Milan del futuro.Ma la vera donanda è: dove mettereste Paquetà? Vedendolo giocare da più vicino e con più continuità, ho notato che, poichè Gattuso lo faccia giocare da mezz'ala, le cose migliori le fa vedere negli ultimi 30 metri con ottime verticalizzazioni e passaggi filtranti e ha in dotazione buoni tempi di inserimento. Sarei curioso di vedere il brasiliano dietro alla coppia Piatek-Cutroneperó a questo punto bisognerebbe vendere Suso, giocatore cardine di questa squadra e che negli ultimi anni ha tolto le castagne dal fuoco in molte occasioni.

Rimanendo in ambito chimico, l'altro elemento importante in questo Milan è la D, simbolo del Deuterio, che compone l'acqua pesante e che si trova in piccole quantità anche nell'acqua che beviamo tutti i giorni. La D è l'iniziale di Donnarumma e della Difesa, il primo ha ritrovato certezze e fiducia dopo un periodo di pressioni, causa telenovela rinnovo di contratto e la difesa, grazie al lavoro miticoloso di mister Gattuso e al recuperato Romagnoli. Grazie ad una ritrovata difesa, il Milan è un forte candidato per la lotta al 4° posto, ultimo posto valevole per la qualificazione alla prossima Champions, poichè sembra aver trovato la formula perfetta, ma occhio perchè i pericoli sono sempre dietro l'angolo.