Milan vs Napoli era un'occasione imperdibile per offrire uno splendido spot al calcio italiano. Per la prima volta dopo quasi due decenni, un quarto di finale di Champions tornava ad essere monopolizzato dalle nostre squadre. Avevamo un'opportunità unica per far innamorare milioni di stranieri del nostro calcio.
Per colpa del Milan è stato l'esatto opposto.
Abbiamo assistito alla peggior versione del calcio italiano che le due squadre potessero mettere in scena: una delle due squadre ha messo il pullman davanti alla porta per 90 minuti e ha vinto con un contropiede. A nulla sono valse le trame offensive di un Napoli che ha offerto un'ottima prestazione, dimostrando che lo 0-4 di dieci giorni fa è stato molto più colpa loro che merito del Milan. A nulla è valsa la costante proposta offensiva di un Napoli che si è confermato tra le squadre più forti e belle a livello mondiale. A vincere, è stata la squadraccia che per 90 minuti non ha fatto altro che pensare a distruggere il gioco avversario. 
Mourinho, Allegri e Simeone si sarebbero commossi nel vedere questa partita. Per colpa del Milan, decine di milioni di persone che potevano essere incantate da questo confronto, che potevano innamorarsi di queste squadre e di questi giocatori, hanno visto una partita brutta, noiosa, soporifera.

Ve lo immaginate cosa diranno i media, la stampa e i tifosi internazionali dopo aver visto questa sfida? "Ancora una volta, le solite italiane". Avremmo potuto vedere un Daily Mail intitolare "What a show!", oppure un Marca "Viva el futbol", invece non vedremo nulla del genere. E so cosa starete pensando in molti, "chi se ne frega del calcio italiano", state pensando, ma dannazione, come fate ad essere tanto provinciali?
La Premier lo sapete grazie a chi è diventata il campionato più ricco del mondo? Lo sapete grazie a chi investitori plurimiliardari (non Gerry Cardinale) comprano le squadre di Premier e vi investono vagonate di denaro? Non grazie agli inglesi che la seguono! Bensì, grazie alle decine di milioni di telespettatori internazionali che ogni settimana seguono le partite del calcio inglese. Le grandi partite di Premier sono seguite da una platea paragonabile solo alle semifinali e alla finale di Champions League, gli emittenti pagano cifre astronomiche per trasmetterle, così come gli sponsor per mostrare le proprie pubblicità: di conseguenza, le squadre inglesi realizzano fatturati inarrivabili nel resto d'Europa.
Avreste voluto che un Bernard Arnault (nome a caso) comprasse il Milan? Non accadrà mai! Ed il motivo è uno solo: non è conveniente! Acquistando un club di Premier, un investitore realizza utili che con un club di Serie A non potrebbe realizzare neppure in un'altra vita. E quindi dobbiamo accontentarci del prestanome del fondo Elliot.
Ma vi svelo un segreto: arrivare agli stessi livelli a cui è arrivata la Premier League è possibile, bisogna solo fare in modo che la stessa mole di persone che segue la Premier segua anche la Serie A.
Come? Impressionando i tifosi internazionali in partite come quella di ieri. Tuttavia il Milan ha voluto agire diversamente.

Oltretutto, la vittoria del Milan è stata indirizzata da un arbitraggio palesemente di parte, inaccettabile, penalizzante ai limiti dell'inchiesta sportiva. Leao, che ha rotto la bandierina, gesto per il quale l'amministrazione è automatica, non è stato ammonito. Come lui, Tonali, Krunic e Theo Hernandez dovevano essere indubbiamente ammoniti. Invece chi lo è stato? Kim, che era diffidato, e per due volte in 5 minuti Anguissa, per il quale il primo giallo era inesistente. Arbitri del genere, che sia per incompetenza o per faziosità, non possono dirigere queste partite.

In conclusione, a livello sportivo da questa partita si evince un dato molto chiaro: il Napoli è indiscutibilmente superiore al Milan.
Tuttavia, la fortuna sfacciata, di cui questa squadra gode, ha voluto che in 3 partite su 3, che il Milan ha giocato contro il Napoli in questa stagione, ai partenopei mancasse il loro miglior giocatore. Con il ritorno di Osimhen, il quale anche se infortunato non esiste motivo per cui non debba essere schierato, e un arbitro adeguato, al ritorno il risultato sarà assai diverso.
Il Milan merita di essere asfaltato dalla bellezza, dalla qualità, dalla visione, dall'idea di gioco di questo grande Napoli.
Il Milan mai e poi mai deve arrivare a giocarsi la semifinale!