Tutto come previsto, Milan riammesso all' Europa, grazie ad Elliot e al suo convincente portafoglio. Mirabelli e Fassone hanno convinto la giuria svizzera ma ora devono dare strada e farsi da parte. I rossoneri sono stati accolti da nubi dense e grige per anni, per ripartire serve fare pulizia.

No a Fassone e Mirabelli deve iniziare l' anno zero di una società nuova, limpida e chiara verso tutti gli appassionati sparsi per il mondo che ne hanno passate tante ed erano abituati bene. Anche Gattuso è  legato alla dirigenza Fassone con Li che ha fatto vedere il suo vero essere.

Non si può leggere il futuro ma Elliot ha il dovere di seguire le sue idee anche a livello di giocatori. Da proprietario ha diritto all' errore e perché no a eccellenti cessione, uno non a caso Bonucci,  se lo ritiene inadatto per una ripartenza.

Giovani e volenteroso con margini di  rescita e voglia di mangiare l' erba, schemi chiaro basati al sodo, anche a discapito dello spettacolo. L' anno appena finito non va buttato ma dovrà servire nella scelta di chi tiene al Milan e puo' ritenersi abile ad un nuovo ciclo del fondo Elliot che comincia oggi.

Con l' Europa League in più da onorare servirà una rosa più ampia sperando in qualche intuizione di furmturi campioni. Fondamentale l' entrata di un milanista non necessariamente Leonardo che porti in tutti il senso rossonero per una resurrezione che tutti ci auguriamo. Il Milan fa parte del calcio mondiale e ogni avversario vuole vincere con le rivali al massimo delle loro possibilita'.