Blog: Il Milan che vorrei
Il popolo rossonero è stanco. Sono anni che appoggiamo una società allo sbando solo per amore per il rosso e per il nero. Ed è proprio il nero il colore predominante in questo momento.. come lo stato d'animo di ognuno di noi che non vede l'ora finisca questa folle estate di calciomercato.. tra nomi, fantasie e sogni irrealizzabili. Non serve essere ossannati come lo pseudo-mago del mercato (ogni riferimento al Dr.Galliani..) per capire cosa a questo Milan non va e quali soluzioni adottare. Io dico basta alle figurine sbiadite.. dico basta a Mino Raiola.. dico basta a tuttoi quei giocatori che piantano radici a Milano rifiutando ogni tipo di trasferimento. La soluzione per uscire da questo incubo è semplicissima:
- Scegliere un degno capitano (RAMI)
- Lavorare su un progetto definitivo e duraturo (non importa a nessuno tentare di vincere oggi come in passato)
- Chiarezza sugli obiettivi da raggiungere
- Adottare una politica aggressiva contro tutti coloro che rifiutano i trasferimenti
- Ammettere gli errori passati commessi ed accettare critiche e consigli da parte dei tifosi (Matri?)
- Creare uno staff-scouting efficiente che garantisca il ringiovanimento della rosa
- Non mettere più i giocatori in prima linea ma il nome MILAN su tutto!
Si parla del progetto tedesco.. di quello inglese o l'esempio "Atletico Madrid".. ma io sogno un progetto chiamato "Vecchio Milan".
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