Sono momenti caotici quelli che si respirano a Madrid nelle ultime ore: il fuoriclasse assoluto per eccellenza Cristiano Ronaldo, l'uomo delle 4 Champions League blanche conquistate da protagonista, il più rappresentativo di un intero club dalla tradizione storica vincente, ha davvero fatto le valigie, destinazione Torino.

E stavolta non si tratta della solita strategia dell'astuto Jorge Mendes per ottenere un incremento sulla cifra del contratto, ma di un concreto addio, con il pubblico della capitale spagnola ancora una volta lasciato di sasso, dopo la perdita già pesante del proprio allenatore Zinedine Zidane, con la recente consegna delle sue dimissioni nel mese scorso.

La domanda che tutti si pongono, tra cui anche il presidente madrileno Florentino Pérez è la medesima: come sostituire un calciatore dai 50 goal stagionali nelle ultime 9 stagioni in cui ha vestito la casacca blanca? 

E soprattutto: sarà realmente possibile trovare un erede per una posizione di tale spessore?

Così gli addetti ai lavori dalle parti di Madrid sono già all'opera per mettere a disposizione del caloroso pubblico del Santiago Bernabeu un degno sostituto, che possa perlomeno attutire l'eco del fresco congedo di Cristiano, e tra i nomi in lista vi sono profili talmente caldi da sciogliere ogni dubbio sull'adeguatezza tecnica: dalla stella verdeoro Neymar al baby fenomeno Mbappé suo compagno di squadra al PSG; passando anche per la stella belga del Chelsea Eden Hazard, ma con un nome che spicca su tutti e che fa già sognare la platea blanca: quello dell'uragano Harry Kane.

L'attaccante del Tottenham classe 1993 nato a Chingford, un distretto nel Nord-Est di Londra, costituisce la punta di diamante del proprio club e della propria nazionale, con la quale ha già messo a segno ben 6 reti nel mondiale di Russia, trascinando i propri compagni verso una semifinale contro la Croazia, che può valere l'ultimo scontro diretto, dove li aspetterebbe la Francia, in un match dal sapore antico per i Leoni, i quali non centrano un traguardo simile dal campionato del mondo del '66 quando vinsero il loro unico titolo.

Il suo soprannome "uragano"nasce dalla sconvolgente assonanza con il significato inglese del termine "hurricane", azzeccatissmo per le sue caratteristiche fisiche e tecniche: un attaccante rapido, capace di inserirsi alle spalle dei difensori, ma anche in grado di difendere il pallone in maniera eccezionale, grazie ad una notevole corporatura, sfruttata pregevolmente nel gioco aereo; questo ragazzo sembra quasi una leggenda dalle parti degli spurs, dove i tifosi lo venerano come un vero eroe: queste le parole di Alex Thompson, abbonato e tifoso sfegatato di Hurricane«Sir Harol Edward Kane! Lo considero il più grande giocatore di questa generazione, lo amo. Tutti noi tifosi del Tottenham lo amiamo» 

E come lui anche molti altri sperano nella permanenza della loro stella, che però adesso è tentata dalla più prestigiosa delle offerte, quella del Real Madrid orfano di CR7, pronto a ricoprirlo d'oro, oltre che di assoluta gloria sportiva; nonostante il loro blasone, i galacticos dovranno però fare i conti con il numero 1 del club inglese Daniel Levy, poco incline a possibili trattative, con il quale l'uragano ha da poco rinnovato il cotratto fino al 2024, ostacolo difficile, anche se non impossibile da oltrepassare.

Sarà lui quindi il colpo ad effetto dei campioni d'Europa in carica? Ma soprattutto, se così dovesse essere, sarà in grado di non far rimpiangere uno dei migliori di tutti i tempi?

Lasciamo le risposte al tempo, e godiamoci lo spettacolo!