Fassone e Mirabelli si stanno muovendo alla grande, da tempo non ricordavo un mercato così scoppiettante da parte del Milan già nelle primissime fasi. Finalmente c'è un progetto tecnico. Finalmente si pensa prima alla difesa, poi al centrocampo e solo poi si provvederà a piazzare il colpo in attacco. Bene. Unica nota dolente: mi sembra che si stiano cercando i giocatori "in voga". Mi spiego meglio: il mercato ormai è letteralmente impazzito, umorale. Si vedono prezzi oscillare in maniera insensata e vertiginosa. Il cartellino di un attaccante può decuplicarsi per una doppietta e azzerarsi per un'annata spagliata. Bacca stecca un'annata e da 30 M il suo cartellino scende a picco, dato che non riceviamo offerte. Conti ti fa una bella annata, condita da 8 gol, e ti sparano 28 M, se l'anno prossimo facesse altrettanto bene (ma con qualche golletto in meno) il suo prezzo probabilmente scenderebbe a 8-10 M di nuovo. Belotti per una ventina di gol ha un cartellino più esoso di quello di Aubameyang. Molti di loro si riconfermeranno - lo auguro a tutti - ma il rischio che abbiano fatto la stagione della vita è alto. (Vedasi Bertolacci nel Genoa di Gasperini: valore di mercato raddoppiato in soli 9 mesi, ahinoi, salvo poi rivelarsi un flop buono per la provincia).

In un mercato così folle da vedere Mbappè schizzare a 130 M, non sarebbe cosa saggia prendere anche qualche potenziale crack sconosciuto ai più, come fa Tare ogni tanto? Da un ds che è stato un osservatore e che ha "mangiato la polvere nei campi di periferia" mi aspetto - magari a luglio, chissà - qualche promessa semisconosciuta che si riveli un fuoriclasse assoluto. Come quando arrivò lo sconosciutissimo Riccardino Kakà al costo di un piatto di pasta e rese 9078975864764 volte più dei costosissimi Rui Costa e Rivaldo messi assieme. Van Basten ci costò 1,9 mld dell'epoca - erano chiaramente altri tempi - ma un Aldo Serena o un Vialli, per citarne due, costavano enormemente di più. Chi avreste preferito col senno di poi? :-D