La nuova Inter, che ricordiamo ha chiuso a -1 dalla Juventus in questo campionato, ripartirà dallo svecchiamento della rosa attuale, ma non solo, perché l'addio di Antonio Conte alla panchina nerazzurra dopo la conclusione dell'Europa League è sempre più certo. Quindi partiamo subito dai possibili sostituti per la panchina e poi stiliamo ruolo per ruolo, tutti gli arrivi e le partenze che potrebbero avvenire nel prossimo calciomercato nerazzurro.

Allenatore

Antonio Conte con tutta probabilità lascerà la panchina nerazzurra appena dopo una stagione. Le questioni sono più di una. La prima dovrebbe essere il fatto di non essere riuscito a prendersi uno scudetto che nelle ultime 10 giornate sembrava a portata di mano, anche grazie ad una Juventus sprecona, che lasciava punti a destra e manca. La seconda è il continuo rinnovare la rosa, cosa che Conte avrebbe fatto notare a Marotta e società, che però gli avrebbero dato il due di picche, sui nomi fatti dal tecnico. Gli auguri appena un giorno fa del presidente Zhang sembravano un confermare il tecnico con quel post su Instangram "Il nostro allenatore top". Conte quindi sarà esonerato al termine della stagione. Ma chi potrebbe prendere il suo posto? Di nomi per la panchina nerazzurra non ce ne sono molti, anche perchè ci si aspettava molto di più da uno dei migliori tecnici in Europa, ma questo non è accaduto, quindi si pensa forte ad un tecnico meno esoso e che riesce a far giocare tutti i suoi elementi, anche rinnovando il loro ruolo in più posizioni di campo. Chi corrisponde a questa tipologia di pensiero? Max Allegri. Il tecnico toscano, che si sta liberando dal contratto con la Juventus proprio in questi giorni, sembra il tecnico giusto per la prossima stagione nerazzurra, con Beppe Marotta come sponsor, che ai tempi lo portà alla Juventus 2014-2015 e alla fine ebbe ragione, tanto che il tecnico portò la Juventus a vincere Scudetto e Coppa Italia, oltre ad arrivare in finale di Champions. L'aziendalista Allegri è il nome qualora Conte dovesse saltare a breve. Ma per ora continuiamo a pensare che l'allenatore resti Conte, e quindi vediamo che mercato hanno in mente Beppe Marotta e Piero Ausilio per la nuova Inter 2020-2021.

Portieri

Samir Handanovic sarà il titolare-capitano anche nella prossima stagione, alle sue spalle resta Daniele Padelli, che ha rinnovato fino al 2021, per quanto riguarda il terzo portiere sembra che Tommaso Berni non venga confermato, anche per essere stato espulso per ben due volte in questa stagione per parole fuori posto; al suo posto dovrebbe rientrare Ionut Radu dal Genoa, che nel 2021 passerà al posto di dodicesimo.

Difensori

Diego Godin sembra alle ultime battute in maglia nerazzurra. L'ex centrale dell'Atletico Madrid e capitano della Nazionale dell'Uruguay sembra al passo d'addio, che potrebbe comunque non portarlo troppo distante da Milano. Infatti sul centrale uruguayano c'è forte la Fiorentina pronta a portarlo tra le sue fila. Per quanto riguarda il duo Stefan De Vrji e Milan Skriniar, non dovrebbero esserci novità, anche se lo sloveno ha davvero tantissime richieste, partendo dal Barcellona, che lo segue da appena due stagioni. Blindato Alessandro Bastoni, con il rinnovo con scadenza nel 2024 a 3 milioni di euro a stagione, allontanando le insidie del Manchester City. Andrea Ranocchia sarà il difensore chiocchia, per lui sembra scontata la conferma anche nella prossima stagione. Piace il centrale del Wolverhampton Willy Boly, 29enne della Costa D'Avorio, che potrebbe prendere il posto di Godin, anche se nelle ultime ore è tornato in auge Joachim Andersen, 24enne della Sampdoria, mentre sembra sempre più probabile che alla fine arrivi Marash Kumbulla dall'Hellas Verona. Per gli esterni, entra nel mistero l'esclusione di Kwadwo Asamoah: sembra che Conte lo abbia escluso dalla rosa, nessuno capisce il perchè, visto che il ghanese aveva giocato la maggior parte della stagione, anche con buoni prestazioni in alcune partite, anche se in verità Asamoah in questi tempi ha avuto molti problemi con le ginocchia. Conte lo ha inserito di nuovo nella lista EL al posto di Matìas Vecino che si è operato da poco ad un ginocchio, per lui comunque potrebbero essere le ultime giornate in nerazzurro, si aprono le porte verso il cub turco del Fenerbahce. Sembra scontata la permanenza di Danilo D'Ambrosio che ha fatto, oltre che un ottima stagione, un mese di luglio strepitoso, costellato anche da tre reti. Ashley Young sarà confermato, mentre Cristiano Biraghi non è certo della permanenza. Infatti la Fiorentina, per la quale il ragazzo è sotto contratto, non sembra voler accettare in via definitiva lo scambio con Dalbert, che potrebbe alla fine riportare i due giocatori alle dipendenze della vecchia squadra. L'Inter, se non dovesse riuscire a convinvere la Fiorentina, è pronta a piazzare il colpo Emerson Palmieri del Chelsea o Robin Gosens, con conseguernte cessione di Dalbert che non sarebbe confermato.

Centrocampisti

Il centrocampo potrebbe avere alcune novità. Le conferme di Nicolò Barella e Stefano Sensi sembrano scontate, come quella del danese Christian Eriksen. Sempre più vicina la cessione invece di Matìas Vecino. Il centrocampista uruguaiano è stato operato al menisco del ginocchio destro a Barcellona dal prof. Cugat, e la sua riabilitazione potrebbe compromettere la cessione, cosa che la società aveva messo in preventivo, imbastendo parecchie trattative proprio per portare ad uno scambio o una cessione che avrebbe portato danaro fresco. Vecino ne avrà per due mesi, quindi trovare una soluzione sarà davvero complicata, ma non impossibile. Sul mediano uruguayano si sono fatte avanti nei mesi scorsi Arsenal e Everton, che potrebbero comunque portarlo in Premier ad un prezzo compreso tra i 15 e i 20 milioni di euro. Sicura la cessione di Roberto Gagliardini. In casa nerazzurra il centrocampista non ha fatto colpo né su Luciano Spalletti prima e né su Conte dopo, per lui sembra più complicato di quanto sembri, si tratta di una cessione che non porterà un incremento nelle casse nerazzurre: si parla di un ritorno all'Atalanta alla metà del prezzo per il quale fu acquistato, l'Inter a suo tempo sborsò ben 22 milioni di euro tra il 2017 e il 2018. Borja Valero potrebbe restare ancora una stagione, sarà una riserva di lusso. Marcelo Brozovic sembra averla fatta troppo grossa. Poche sere fa, presentandosi fuori ad un Pronto Soccorso di Milano, ha avuto un comportamento alquanto aggressivo nei confronti di alcuni infermieri, rei di non averlo fatto passare, mentre quest'ultimi gli spiegavano che c'era una fila da rispettare. Questo ha comportato l'arrivo dei Carabinieri, che hanno tranquillizzato il centrocampista croato, che stava entrando nel penale per le varie parole verso gli infermieri. Marotta ha specificato che verrà multato salatamente dalla società, ma è possibile anche una cessione a fine stagione. Marotta comunque prima dell'accaduto aveva già proposto il croato a parecchie squadre, ma sia il Chelsea, al quale aveva chiesto N'Golo Kantè, che il Tottenham, per Dombelè, avevano rifiutato la proposta; sembra invece esserci uno spiraglio da parte dell'Atletico Madrid che potrebbe girare ai nerazzurri Thomas Partey, ventisettenne centrocampista ghanese, lo scambio potrebbe avvenire alla fine delle competizioni europee. La cessione del croato è da mettere comuque tra le certezze, visto che non saranno accettate le scuse, almeno così si trapela dagli ambienti Inter. Per quel che riguarda Victor Moses, l'Inter vorrebbe confermare l'esterno nigeriano, ma non sarebbe disposta a corrispondere al Chelsea 12 milioni di euro per il riscatto, se la trattativa salta o non si trova un compromesso l'Inter avrebbe in mente la promozione in prima squadra di Tibo Persyn, esterno 2002 belga, protagonista nella Primavera di Armando Madonna, che l'Inter a breve tenterà di blindare con un contratto fino al 2023. Quindi una promozione senza spese aggiuntive, anche calcolando che il detentore della corsia destra sarà sempre Antonio Candreva, che sembra essere tornato ai livelli di qualche anno fa, anche grazie alla fiducia del tecnico Conte. L'Inter dal mercato sembra vicina ad una chiusura con il Brescia per Sandro Tonali, la richiesta oscilla tra i 40 e i 50 milioni di euro, l'Inter si sarebbe fermata a quota 35. Si parla comunque di un possibile accordo di 10 milioni immediati per il prestito oneroso e l'obbligo di riscatto entro il 2021 da 35, pagabili in due o tre anni. Il centrocampista della Nazionale italiana andrebbe quindi a chiudere il cerchio per i centrali di centrocampo. Tornerà Radja Nainngolan, che con tutta probabilità sarà ceduto: sulle sue tracce c'è la Fiorentina.

Ali/Attaccanti


Romelu Lukaku è l'unico ad avere la certezza di essere un attaccante nerazzurro per la stagione 2020-2021. Il belga resta un punto fermo dal quale l'Inter ripartirà nella prossima stagione. Per quanto riguarda Lautaro Martìnez, la situazione sembra più complicata del solito. Infatti il centravanti argentino non avrebbe gradito il non possibile passaggio al Barcelona, tanto che si vocifera stia spingendo il suo procuratore a chiedere all'Inter di essere ceduto lo stesso al club catalano in prestito oneroso. La società nerazzurra comunque resta ferma sulle sue convinzioni: Lautaro parte solo davanti ad una offerta sopra i 100 milioni. Da Barcelona tutto tace, anche perchè i catalani, come hanno ben specificato, ad oggi non possiedono una cifra adeguata per tentare l'affondo, se l'Inter apre ad un prestito oneroso con riscatto nell'estate 2021, allora tutto potrebbe emplificarsi. Come potrebbe essere imbastita la trattativa? Si parla di 40 milioni di euro di prestito oneroso, poi in estate arriverebbero gli altri 70 milioni, così da chiudere la trattativa con il pagamento della clausola intera dell'argentino. Per quel che riguarda Alexis Sanchez, il Manchester United pensa al ritorno dell'esterno cileno se l'Inter non sborsa i 20 milioni richiesti. La società nerazzurra sembra comunque pronta ad un nuovo assalto, a 15 più bonus si potrebbe chiudere. Sebastiano Esposito ha chiesto la cessione a titolo definitivo visto che la società nerazzurra avrebbe trovato l'accordo di un prestito annuale con il Torino, ma il giocatore non accetta di andare via in prestito, vuole una cessione a titolo definitivo; d'accordo con lui anche Urbano Cairo che vorrebbe inserire una clausola per il quale potrebbe riscattare il ragazzo. Questa richiesta di Cairo si motiva col fatto che il ragazzo potrebbe esplodere in maglia granata, per questo non ci pensa minimamente a fare favori, si chiede all'Inter di mettere una clausola, in quel caso il presidente granata deciderà se prendere Esposito oppure declinare. Il ragazzo ha la fila di pretendenti, ha rinnovato con l'Inter fino al 2025 per 600 mila euro annui, ma come detto non accetterà di essere girato in prestito secco, ma solo in via definitiva. Chi potrebbe arrivare qualora ci fossero delle cessioni nel reparto avanzato? Per quanto riguarda gli esterni, l'Inter sta continuando a spingere sulla Fiorentina per Federico Chiesa, ma sembra che Commisso, presidente viola, non scenda sotto i 70 milioni di euro, e il sogno potrebbe restare tale. Si è parlato di un forte interessamento per Juan Cuadrado della Juventus, giocatore che piace molto a Conte, ma la trattativa sembra improbabile, anche perchè i bianconeri non sembrano d'accordo di fare a meno del colombiano nemmeno per la prossima stagione. Marotta invece avrebbe chiesto Federico Bernardeschi alla Juventus, ma la risposta è stata rispedita al mittente: Sarri punta sul ragazzo di Massa Carrara e la Juve lo ha inserito come uomo immagine delle nuove maglie 2020-2021, quindi improbabile anche questa trattativa. Il giocatore comunque non sembrava entrare nelle grazie di Conte. Perso il testa a testa con il Borussia Dortmund per Thomas Meuniur, esterno francese che ha scelto da svincolato il club tedesco. Persa del tutto la speranza di arrivare a Nicolò Zaniolo, con la Roma che lo ha blindato. Se parte Lautaro Martìnez, l'Inter avrebbe individuato due alternative. Il primo è Gabriel Jesus, attaccante brasiliano del Manchester City, che potrebbe partire da una base di 70 milioni di euro. I due giocatori hanno un modo simile di giocare, quindi potrebbe non sentirsi la mancanza dell'argentino che sembra avere la testa a Barcellona da quando Lionel Messi ha fatto quella telefonata che ha portato in bambola il 10 nerazzurro. Le alternative per Romelu Lukaku sono ben due. Il primo Edinson Cavani, svincolato dal PSG che potrebbe arrivare quindi a costo zero, ma ci sarebbe da battere la concorrenza fortissima dell'Atletico Madrid. Poi Mariano Diaz del Real Madrid, che potrebbe essere portato per una cifra vicina ai 20 milioni di euro, ai quali sarebbero da aggiungere i bonus a raggiungimento di presenze del ragazzo dominicano.