Alisson è ufficialmente il nuovo portiere del Liverpool, alla Roma manca ancora il sostituto anche se lo svedese Olsen è molto più di una possibilità, ma in città si respirano umori contrastanti.
Dopo la partenza di Nainggolan accasatosi, suo malgrado, all’Inter di Spalletti la partenza del più forte portiere della scorsa stagione rischia di cancellare quanto fatto di buono fino ad ora da Monchi in questa sessione di calciomercato.  Dieci gli acquisti messi a segno dal direttore sportivo giallorosso, con giovani di belle speranze, Kluivert e Coric,  insieme a calciatori fatti come Pastore e Mirante e qualche scommessa, chi ha detto Santon?

Adesso si parla insistentemente del brasiliano Malcom come nuovo colpo in avanti. Dai 35 ai 40 milioni la cifra richiesta dal Bordeaux. Un ottimo calciatore, di prospettiva ma già testato nel calcio europeo.

Il nodo però resta sempre uno.
La Roma affronta l’estate con l’ennesima rivoluzione in una giostra di nomi in entrata ed uscita vittima della necessità di plusvalenze che spesso non va d’accordo con risultati sportivi che non possono prescindere da una continuità tecnica e di uomini che ai giallorossi manca.  Nella conferenza di ieri Monchi ha parlato di vittorie e sono proprio quelle che mancano, da troppo, nella bacheca giallorossa per far sì che l’entusiasmo torni fra i tifosi.
Le plusvalenze salvano il bilancio, ma se non si alzano trofei è difficile far sorridere i tifosi.