Cresce la delusione dei sostenitori rossoneri dopo le recenti rivelazioni riguardanti il ridotto budget riservato al mercato che potrebbe essere stanziato in questa sessione di mercato. Secondo fonti vicine alla società i nuovi proprietari non sembrano intenzionati ad aprire le casse societarie fino al momento del closing fissato per il mese di Settembre. Ecco così tornato l'incubo del mercato low-cost, quel mercato che negli ultimi anni ha lentamente lacerato tutto ciò che era stato costruito in 30 anni di presidenza firmata Silvio Berlusconi. Le conseguenze di tutto ciò sono state devastanti: calo drastico del valore tecnico e di mercato della rosa, perdita di ogni tipo di gerarchia all'interno dello spogliatoio rossonero a causa dell'abbandono di numerosi senatori e, infine, problemi dirigenziali dovuti soprattutto alla convivenza forzata tra Galliani e Barbara Berlusconi. Tornando al mercato (e quindi ai parametri zero) sono ben pochi i nomi che in questi giorni girano intorno all'ambiente rossonero. Uno di questi è Alvaro Arbeloa (33), difensore ex Real Madrid dato in entrata a Milanello. Il terzino spagnolo sarebbe sicuramente un punto di riferimento dal punto di vista comportamentale vista la sua grande esperienza calcistica ma, numeri alla mano, si tratta di un giocatore con 6 presenze all'attivo nell'intera scorsa stagione, forse un po poche per le necessità attuali del Milan. Detto ciò, sarebbe molto più utile un innesto come quello di Martin Caceres (29) nonostante il grave infortunio subito durante la scorsa stagione e da cui non si è ancora del tutto ripreso. L'uruguaiano è in grado di ricoprire discretamente tutti i ruoli del reparto difensivo, divenendo così il jolly difensivo tanto richiesto da Vincenzo Montella. Se le condizioni economiche saranno realmente quelle descritte in questi giorni, i tifosi rossoneri non potranno fare altro che attendere sino al mercato di gennaio dove sicuramente disporranno di un budget superiore rispetto a molte squadre europee (se non tutte). Come tutti sanno però il mercato di Gennaio è il meno indicato per la ricostruzione di una squadra, soprattutto a causa della bassa disponibilità dei giocatori migliori a cambiare casacca durante la stagione in corso. Staremo a vedere cosa si inventerà Adriano Galliani in questa sessione di mercato, cinesi permettendo.