Alla chiusura della finestra di mercato estiva mancano poco più di tre settimane. Il mercato dell'Inter finora ha fatto pervenire a Spalletti e Martusciello giocatori funzionali al progetto tattico del 4 2 3 1, ma dai nomi poco altisonanti.

Nonostante gli ottimi risultati del pre-campionato, che obiettivamente non si vedevano da anni, la piazza e i tifosi storcono il naso. Si aspettavano Nainggolan e Vidal e sostituirli con Vecino e Borja Valero non è facile, sebbene soprattutto lo spagnolo abbia impressionato per qualità e personalità di gioco in mezzo al campo.

Shick sulla via di Milano rappresenta un nome allettante, è giovane, il suo rendimento sarà tutto da valutare e la sua presenza in campo da gestire come ha saputo fare l'ottimo Gianpaolo alla Sampdoria, tuttavia le stigmate del fuoriclasse assoluto ci sono.

I fuochi d'artificio Sabatini li ha tuttavia in programma per fine agosto e la fonte sarà il PSG. Grazie agli ottimi affari fatti con i parigini in questi anni, è uno dei pochi DS ad avere un dialogo preferenziale con gli sceicchi, i quali stanno conducendo il mercato in modo non convenzionale e si stanno facendo parecchi nemici, nonostante le carrettate di soldi che stanno spargendo in Europa.

Di Maria, Draxler, Lucas Moura, Aurier, Rabiot. Almeno due di questi sbarcheranno a Milano sponda nerazzurra.

Le uniche incognite riguardano le cessioni interiste. Per fine agosto Sabatini dovrà aver sistemato Kondogbia, Ansaldi, Santon, Brozovic e altri esuberi, per liberarsi degli onerosi ingaggi. In realtà un altro problema sarà Joao Mario. Il Psg lo vuole a ogni costo, ma dovrà inserire nella trattativa giocatori funzionali e graditi a Spalletti.

Sabatini è pronto a giocare il jolly...