Secondo il dizionario la parola "Guerriero" significa: sostantivo maschile; uomo armato per il combattimento. Aggettivo maschile, preparato, addestrato alla guerra, improntato ad aggressività o schiva fierezza.
Se ci fosse un esempio sportivo il nome sarebbe Mario Mandzukic. Almeno per una buona parte di tifosi bianconeri questo nome rappresenta il prototipo del "Guerriero" Il giocatore croato, si è fatto apprezzare, più che per doti tecniche, per il suo modo da vero lottatore di dare tutto sul campo da gioco. Attaccante possente, alto, forte di testa, ha utilizzato le doti da combattente per sopperire ad alcune lacune tecniche. Il classico attaccante da area forte fisicamente e di testa. Negli tre anni in bianconero, si è fatto apprezzare per essersi messo al servizio della squadra e dell'allenatore, non espressamente come attaccante d'area vero e proprio, ma per essersi adattato ad altro ruolo per lasciare spazio prima a Higuain e poi a Ronaldo. Allegri gli ha disegnato un ruolo da esterno, alla Vialli o alla Eto'o, a tutta fascia si potrebbe dire, da attaccante a terzino. Chi ha seguito la Juve avrà applaudito sicuramente una sua entrata in scivolata su un attaccante avversario, un salvataggio in area di rigore, magari di testa, e quella infaticabile voglia di rincorrere gli avversari per tutto il campo e aiutare la squadra.
Magari lasciando qualcosa dal punto di vista tecnico e sotto l'aspetto dei numeri dei gol. Gol non da capocannoniere ma spesso gol determinanti. Insomma uno di quelli che ti innamori comunque perché hai la certezza che ha dato tutto in campo. A volte l'amore è il rispetto dei tifosi nei confronti di un calciatore va oltre il lato tecnico, i gol, la classe cristallina, si capisce chi ama, rispetta e suda per la maglia.
Mario è uno di quelli. Anzi lo è stato. Uso il passato perché a volte i tifosi(e le società) hanno la memoria corta e in attimo ti declassano a "zavorra" in nome di un nuovo idolo. Sicuramente l'ultimo anno di "Manzo" non è stato dei migliori, ma i tre precedenti sono stati davvero usuranti per uno come lui,e fisicamente ha pagato parecchio, e non è più un giovincello, ma comunque ha dato tutto, anzi molto di più, per questa squadra. Quest'anno le idee e i programmi della società prevedevano la cessione del croato, e molti tifosi lo hanno scaricato ancor prima che si accasasse da un'altra parte e così, dopo le prime fallimentari trattative, che riguardavano una sua possibile partenza, Mario è passato da idolo guerriero, a zavorra e peso da buttare. Con tanto di insulti e offese, via social ovviamente.
Anche la società non ha avuto un comportamento "furbo" nei suoi confronti. Giustamente la società fa le sue scelte, e tratta le linee guida del mercato in entrata e in uscita, ed è normale e lecito che potesse pensare ad una sua cessione, poi non sempre le cose vanno come si vorrebbe, e anche a causa dei continui e remunerati rinnovi offerti, il giocatore non si è mosso ed è restato in rosa.
Ora, da qui a pensare Mandzukic come "inutile" ce ne passa, e visto che oltre ad Higuain in rosa è l'unico attaccante d'area in grado di essere ancora utile come riserva di lusso per il Pipita, non capisco come si sia arrivati a metterlo fuori progetto del tutto. Avrebbe potuto essere ancora utile, come attaccante centrale con meno compiti da guerriero e più da nove statico. Invece si è scelto la strada dura, inspiegabilmente, e anche controproducente. Altri hanno avuto lo stesso comportamento, eppure oggi sono titolari.
La società ha fatto la sua scelta, giusta o sbagliata ci può stare, ma che molti tifosi che prima lo osannavano, oggi lo ripudiano o lo offendono, dimenticando quanto ha lottato, e quante soddisfazioni gli ha regalato con la nostra maglia, questo no!