L'INTER, dati spettatori alla mano, è la squadra più seguita in Italia, la squadra che più di tutte le altre porta gente allo stadio.
Solo per questo l'interista meriterebbe un po' più di rispetto.
Analizzando bene la situazione del club, non dal punto di vista finanziario non essendo ancora chiuso e quindi pubblico il bilancio 2017/18, cosa si evince? Che la proprietà, il maestoso, per i giornalisti e, alquanto "misterioso", per la gente comune, gruppo SUNING ha comprato il pacchetto di maggioranza della Società, lasciando come presidente il vecchio e, altrettanto "misterioso" proprietario Thoir.

In rappresentanza del gruppo cinese hanno lasciato a Milano il "bambino" Steven Zhang, alla prima esperienza lavorativa nel complicato mondo pallonaro. Giusto per aiutarlo un po' l'hanno contornato di gente italiana, alquanto inesperta nel funanbolico e pieno di trappole mondo pallonaro.
Il "prode" Ausilio, ottimo dirigente del settore giovanile interista ma senza alcuna esperienza nelle squadre maggiori e, soprattutto, senza il carisma ed il temperamento dei grandi dirigenti del calcio italiano, vedi Marotta, Galliani, Oriali solo per citare i più famosi.
Ma voi ve lo immaginate a fare il "duro" nello spogliatoio di fronte a personaggi come Icardi, Perisic o Candreva, solo per citarne qualcuno? Su le mani poi chi, tifoso interista, conosce il nome ed il curriculum degli altri dirigenti interisti?
Ha mai lavorato nel calcio l'amministratore delegato Antonello?