Giocare nella stessa squadra per tutta la carriera calcistica da professionista. Baciarla non per convenienza, la maglia che si indossa, ma perchè si crede che sia l'amore della propria vita. E quello che caratterizza la lunghissima carriera di Casciaro ha un qualcosa di  semplicemente incredibile. Più di 23 anni con la stessa maglia. Quella del Lincoln Red Imps, dove hanno giocato anche i fratelli. Ha debuttato a 16 anni compiuti, ed ha un contratto  in scadenza nel 2022, sarà quello probabilmente l'anno in cui concluderà la propria carriera con 24 anni di carriera con la stessa maglia. Con gli stessi colori.
Ha lasciato anche il segno, con un suo goal, consentendo per la prima volta nella storia del calcio di Gibilterra di potersi qualificare al turno successivo della Champions e l'anno successivo un suo goal fu quello che consentì di sconfiggere sempre in Champion addirittura il Celtic.
Ha debuttato nella nazionale di Gibilterra nel 2014 e si è reso anche qui protagonista di un record per la sua nazione, aver realizzato il primo gol ufficiale nelle qualificazioni della storia di Gibilterra. In rosa dal primo luglio 1998 con un valore di mercato non superiore a 25 mila euro, per intenderci. Un giocatore eroe nazionale e che ha un primato incredibile, inseguito da altri giocatori ma difficilmente superabile. In Italia per trovare i giocatori più fedeli bisogna scendere di diverse posizioni nella classifica mondiale, tra questi vi è Chiellini, oltre 16 anni con la Juve e Magnanelli del Sassuolo.

Raccontare queste storie fa bene al calcio, soprattutto nel calcio di oggi dove la fedeltà alla maglia dura un giro di boa di una stagione, dove le bandiere si stanno ammainando tutte e dove le squadre altro non stanno diventando che luoghi di transito o non di gravità permanente dove poter lasciare il segno nel tempo che verrà.
Ci sono sempre gli album di figurine che fotografano le stagioni, i calciatori nel tempo, certamente nessuno può pretendere che i giocatori restino per tutta la propria carriera nella stessa squadra, ciò è impossibile per una miriade di ragioni, ma vero è che sarebbe necessario tirare anche un pò il freno a mano e tenersi stretti giocatori ed esempi come Casciaro, come Chiellini, come Magnanelli.