Le parole di Venerdì 8 maggio del presidente Scaroni, mettono un punto sul futuro del Milan. Gazidis si occupa di tutto, dal costruire una squadra giovane in stile Ajax, alla realizzazione dello stadio e al portare nuovi sponsor. Sorvolando su quest'ultimi che non si sono ancora visti, sulla querelle stadio forse finalmente si sta arrivando ad una soluzione, mentre per quanto riguarda la parte sportiva dopo le parole di Rangnick dalla terra teutonica, è evidente che sarà il tedesco a prendere il comando sportivo ricevendo le chiavi di Milanello dal dirigente sudafricano.
Tutto ciò con buona pace di chi sperava come me nella permanenza di Maldini, sarà molto difficile che l'ex fuoriclasse rossonero resti in società con mansioni depotenziate.

Venendo alla parte sportiva, sarà un mercato che punterà sui giovani con il tentativo, forse, di confermare qualche giocatore più esperto come chioccia. Si fanno tanti nomi, ma in questo periodo di Covid-19 è tutto aleatorio e iperuranico, non ci sono certezze neanche sulla fine che farà Donnarumma, resterà o andrà via? E se andrà via quando alla scadenza o quest'estate garantendo un'entrata nelle casse del club? Il Milan non può più permettersi di sbagliare questo è certo, la speranza è che chi guida la società stia centrando le scelte.