Nella settimana decisiva per decidere le modalità per la ripartenza del campionato (si dovrebbe partire il 13 giugno con i quattro recuperi della 25° giornata), in casa Inter continua a tenere banco il futuro di Lautaro Martinez con il Barcellona sempre più interessato ad accaparrarsi le prestazioni del giovane talento argentino.
Dopo una stagione da vice Icardi, condita dal gol partita contro il Napoli e dal rigore decisivo nel Derby, Lautaro è diventato titolare fisso della nuova Inter di Conte, dando vita con Lukaku ad uno dei tandem offensivi più forti e completi non solo in Italia ma anche d'Europa. A suon di gol e prestazioni sopra la media, il toro è riuscito ad attirare su di sé gli occhi dei dirigenti del Barcellona e i complimenti di Messi che oltre alla nazionale vorrebbe condividere con il connazionale anche lo spogliatoio blaugrana. Ed è proprio l'idea di giocare con Messi starebbe spingendo Lautaro verso la Spagna, nonostante il forte apprezzamento di Conte e dei dirigenti nerazzurri per il lavoro svolto fin qui dall'ex attaccante del Racing.

Come detto la volontà di Conte e della dirigenza sarebbe quella di trattenere Lautaro in nerazzurro: oltre ad essere tatticamente perfetto per il progetto tecnico, Lautaro ha dalla sua anche l'età facendolo rientrare in quella fascia di giocatori giovani e talentuosi sui quali dovrebbe reggere il progetto iniziato da Suning con il biennio Spalletti. Ad ostacolare i piani nerazzurri però ci stanno pensando la clausola rescissoria di 111 milioni inserita nel contratto di Lautaro oltre alla voglia dello stesso attaccante argentino di cambiare aria come dimostrano le ultime prestazioni stagionali fornite dal toro (prima dello stop forzato) apparso svogliato e fuori forma, insomma con la testa verso il futuro più che concentrata sul presente.
In attesa di capire quando si svolgerà il prossimo mercato, i dirigenti spagnoli si sono già portati avanti con il lavoro sfruttando questo periodo di stasi per formulare le prime offerte ai dirigenti dell'Inter. Nonostante la clausola, i dirigenti del barca vorrebbero inserire nella trattativa alcune contropartite in modo da abbassare il conguaglio economico da riconoscere ai nerazzurri. A rientrare nella trattativa potrebbero essere Vidal, vero e proprio pallino di Conte, e Junior Firpo, esterno adattabilissimo nel 3-5-2 del tecnico nerazzurro, mentre l'idea di uno scambio con Griezmann appare sempre più utopistica. I nomi di Vidal e Firpo, quindi, potrebbero far vacillare i dirigenti nerazzurri anche se al momento la parte economica proposta dal Barcellona (quasi 50 milioni) non convince appieno visto che per l'Inter la parte economica dovrebbe ammontare intorno agli 80 milioni che sarebbero poi reinvestiti per completare l'attacco. Ecco quindi che nelle ultime ore è nata un'idea di triangolazione con il Manchester City che potrebbe trovare tutti d'accordo: gli inglesi e gli spagnoli darebbero il via ad uno scambio tra Semedo e Cancelo con il portoghese che sarebbe poi inserito nella trattativa Lautaro insieme agli 80 milioni, facendo così rivalutare il costo dell'attaccante intorno ai 130 milioni. In questo modo Lautaro potrebbe vedere esaudito il suo desiderio di andare al Barcellona mentre l'Inter riaccoglierebbe l'esterno portoghese che tanto bene aveva fatto in nerazzurro due stagioni fa. 
Ceduto l'attaccante argentino, i dirigenti nerazzurri potranno concentrarsi sul suo sostituto, anzi sui suoi sostituti: Cavani a parametro zero rappresenta più di una suggestione, mentre Werner potrebbe prendere il posto di Lautaro per una cifra di 60 milioni da versare nelle casse del Lipsia. La concorrenza sul tedesco è però folta con il Liverpool pronto a fare follie pur di acquistare la giovane stella della nazionale tedesca. Ecco quindi che torna di moda il nome di Aubameyang che in uscita dall'Arsenal potrebbero arrivare per una cifra di poco inferiore ai 40 milioni di euro.