Internet e i social media sono stati negli ultimi anni dei veri e propri motori di cambiamento nel settore della comunicazione ed hanno influenzato in maniera determinante anche le cronache sui giornali.

Se andiamo a vedere una Gazzetta dello Sport del 1960, ad esempio, riceveremo tutte le informazioni più importanti sportive in prima pagina come la vittoria di una partita, l’arrivo di un nuovo giocatore o un cambio nei vertici aziendali o nelle posizioni di responsabilità.

Oggi qualsiasi informazione sportiva avviene immediatamente tramite i social, a volte sono gli stessi giocatori a riportare le notizie che possono essere news di calciomercato come  per esempio il passaggio dello stesso giocatore ad un altra squadra o informazioni riguardanti l’addio al proprio team, a volte anche   lettere di ringraziamento o notizie sui risultati finali delle partite.

La comunicazione online è in grado di raggiungerci sempre e ovunque e questo ha permesso che il rapporto fra mezzi di comunicazione e utenti sia immediato, sia condiviso ed integrato.

Tutti sono protagonisti attivi nel processo mediatico ,il che ha rappresentato evidentemente una grave involuzione sul ruolo tradizionale della comunicazione sportiva nei giornali, sempre più ispirata anch’essa ad assecondare i gusti e le aspettative dei suoi utenti piuttosto che ad informare.

Inoltre sempre piattaforme nuove si stanno avvicendando nel panorama dei social come ad esempio la nascita della BoboTv.

La BoboTv nasce da Christian Vieri (ex calciatore italiano) durante il primo lockdown.

Bobo Vieri da instagram è passato a Twitch perché instagram non gli permetteva di mandare in diretta più di due persone.

Queste dirette sono seguite da più di 10.000 spettatori fissi e arrivano fino a 60.000 persone live, per poi essere viste, dopo averle caricate online, da milioni di persone.

Vieri vuole costruire un proprio ecosistema digitale ,che riduca la dipendenza da medie di terze parti ,che non può controllare ne possedere.

Per tali motivi il giornalista sportivo oggi svolge un ruolo più difficile.

Il giornalista deve essere attento alla comunicazione sui social e in più cercare di innovare gli articoli del  suo giornale con degli scoop o delle notizie curiose ed innovative ,che non ci siano già online o comunque riportarle per primo.

Professionalità e competenza, conoscere affondo la materia e capacità di analisi e specializzarsi nei singoli temi sono assolutamente necessarie per avere  un ruolo primario nella notizia.

Se questo non avverrà le prospettive per l’editoria non saranno affatto allettanti e già lo possiamo notare dal fatto che i giornali sportivi stanno vivendo un costante declino.