Appena dopo l'annuncio della creazione della super league è scoppiata un epidemia di moralismo senza precedenti. Tutti i club rimasti fuori dalla nuova competizione ad urlare allo scandalo, FIGC, UEFA, CONI e via discorrendo che tacciavano i 12 scissionisti di opportunismo becero e senza rispetto. Chiaramente da tifoso milanista non avrei mai pensato di vedere la mia squadra del cuore mettersi in una gang di bulli come quella della SuperLeague e la cosa mi è dispiaciuta non poco, ma la cosa che più mi ha dato fastidio è la poca coerenza con cui ne sono usciti praticamente tutti. I club inglesi con la scusa del "rispetto" verso i tifosi si sono defilate ma la verità è ben altra, le possibili ritorsioni della UEFA e le sicure ritorsioni che aveva annunciato Boris Johnson... insomma SOLDI.

Ma veniamo a tutti quelli che si sono scandalizzati: DE ZERBI che non voleva scendere in campo contro il Milan potrebbe rifiutarsi di scendere in campo anche per il resto della stagione visto che non ha rinunciato a un euro del suo stipendio nonostante le difficoltà economiche dovute al COVID-19 del suo Sassuolo, o potrebbe rifiutarsi perchè è un ingiustizia che il suo Sassuolo prenda dai diritti TV praticamente la stessa somma che prende il Milan ma con 1/100 dei suoi tifosi, ma si sa. "l'indignazione morale è invidia con l'aureola".

URBANO CAIRO, anche lui indignato speciale dell'ultima ora, ha espresso tutto il suo sdegno morale verso quest'operazione:"Tre società, Juve, Inter e Milan, hanno pensato esclusivamente alla loro salute economica, ai loro interessi e non si preoccupano minimamente degli altri club, delle loro esigenze, dei loro problemi". Però quando ha chiesto al Milan 100 milioni per Belotti l'indignazione e la morale per una richiesta di quel tipo se l'era dimenticata in cantina, perchè si sa, "pecunia non olet", i soldi non puzzano e io sono io e voi non contate un..., perchè chiedere 100 milioni (nessuna legge lo vieta e nessuno è obbligato a darglieli) per un giocatore è moralmente accettabile... già già.

UEFA, sul piede di guerra fin dal primo secondo per quell'ammutinamento spaventoso... l'unica squadra TOP che ha resistito è stato il PSG, quel PSG del fondo qatariota che ha falsificato i bilanci e non ha avuto mezzo punto di squalifica o esclusionde dai tornei UEFA perchè poi lo stesso Qatar doveva ospitare i Mondiali, e si sa che non si sputa nel piatto dove si mangia, mentre il Milan per molto meno è stato escluso dalle coppe europee per una stagione. La UEFA è così scandalizzata dalla vicenda Qatar che in tutto questo non né ha parlato per mesi e ancora non ne parla!

CONI, FIGC e Serie A tutta, anche loro sdegno totale al solo pensiero di dover trattare i diritti TV senza gli ammutinati... Vi rendete conto se poi non ci fossero i soldi per pagare i mega stipendi milionari del manager del CONI Malagò, oltre un milione di euro! Anche lui causa COVID-19 ha rinunciato a zero euro per solidarietà verso i club di serie A. Luigi De Siervo amministratore delegato della Serie A, anche lui col suo stipendio di oltre un milione di euro, e anche lui rinuciatario per il bene comune a zero euro del suo stipendio. Come si suol dire, "il più pulito ha la rogna"

Gli unici che lo sdegno avevano tutto il diritto di manifestarlo erano i tifosi che invece sono stati usati come "scudo umano" dai club in caso di uscita dal progetto SuperLeague, e così è stato.