Ricardo Izecson dos Santos Leite per l'anagrafe, Ricky per i milanisti, meglio noto come Kakà, indimenticabile campione e Pallone d'oro 2007, ieri ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta esprimendo la sua opinione sull'imminente derby della Madonnina. L'augurio del nostro Ricky è quello di rivedere presto nel Milan un campione sudamericano, meglio se fosse brasiliano. Prosegue esprimendo un parere sull'attuale squadra del Milan costituita, come ai suoi tempi, di un mix tra senatori e giovani calciatori e l'esperienza di quei compagni e campioni di allora lo avrebbe molto aiutato nel suo percorso di crescita. E anche adesso avrebbe intravisto nell'opera iniziata da Elliott quella ricetta alchemica che potrebbe, con l'aiuto degli ultimi acquisti e con il lavoro dell'ottimo Pioli dalla panchina e dell'intramontabile Ibrahimovic dal campo, riportare il Milan nelle posizioni che per sua dote naturale, ormai trascritta nel suo Dna gli competono traducendole nell'obbligatorietà annuale di rispondere con una ferrea presenza all'appello melodioso della inconfondibile colonna sonora della Champions League.  Infine esprime un pronostico sul derby di sabato intravedendo in Lukaku ed Ibrahimovic i due antagonisti e protagonisti principali. Oramai i Rossoneri venendo da una lunga striscia di risultati positivi, scendono in campo con la mente libera e giocano per divertirsi e questo è un punto a loro favore.  Per contro l'Inter ha ripreso a giocare con grinta, cinismo, senza mai mollare, impersonificando in pieno le idee e la faccia di Conte.  In ultimo gli viene chiesto con quale risultato potrebbe finire e Ricky, senza traccheggiare, risponderà telegraficamente: "...Sarà 2 a 1 per noi...ma quanta fatica!"

Dunque sabato 17 Ottobre alle ore 15 si giocherà a San Siro il 226° derby della Madonnina.                
Per gli amanti della cabala. Il numero 17 risulterebbe il più prediletto dalla sfiga che si abbatterebbe, sempre a parere dei cabalisti, sul padrone di casa, nella fattispecie sui colori Nerazzurri. Il numero 15, nella Smorfia napoletana, sarebbe associato alla figura del "guaglione" e quindi ad un giovane sbarbatello che magari potrebbe risolvere la partita a dispetto dei grandi nomi in campo, e tra le fila delle due sponde del Naviglio se ne annoverano diversi e di ottima qualità. 

Per gli amanti delle statistiche.
Nelle 225 gare ufficiali disputate si contano:                                                                                                              --Inter 82 vittorie                                                                                                                                                          --Milan 76 vittorie                                                                                                                                                          - Pareggi  67                                                                                                                                                                  Reti realizzate  Inter 308 -  Milan 301    
In classifica attuale Milan in testa con 9 punti.  Il numero 9 nella Smorfia napoletana rappresenta la "figliolanza" ed è quindi sinonimo di abbondanza, proliferazione.  L'Inter ha invece 7 punti ed il numero 7 sempre nella Smorfia rappresenterebbe " o vasetto" un vaso in genere, antico, di coccio o porcellana, che potrebbe essere vuoto, pieno, pesante o leggero...insomma una bella incongnita...starà ai Rossoneri andare a scoprire cosa nasconda nel suo interno.

Il primo derby della storia fu giocato a Porta Monforte nel Campionato di 1° cat. il 10.1.1909 e venne vinto dal Milan sull'Inter per 3 a 2.  L'Inter prese la rivincita l'anno successivo nello stesso stadio battendo il Milan 5 a 0.

L'ultimo derby giocato risale allo scorso 9.2.2020 e venne vinto dall'Inter per 4 a 2, fu la penultima sconfitta del Milan, dopo di chè perderà la sua ultima partita in casa contro il Genoa, seguirà lo stop causato dall'emergenza virus, e poi sarà un filotto di 19 risultati utili consecutivi tra Coppa e Campionato (battuta la precedente striscia positiva di Carlo Ancelotti). Per l'Inter si trattò della quarta vittoria negli ultimi 5 derby giocati (ci fu un solo pareggio) e quindi se vincesse sabato avrebbe fatto cinquina!  Per il Milan invece, supergasato dalla lunga striscia realizzata, battere i cugini significherebbe come aver fatto tombola!...dopo due lustri di sconfitte avremmo in questo anno solare battuto, ma sto toccando la base in ferro del tavolo sul quale sto scrivendo, Juventus, Roma, Lazio, e pareggiato con Napoli ed Atalanta....e....ciliegina sulla torta nonchè consolidamento primato in classifica... sarebbero i 3 punti in più in caso di risultato pieno! 

Per gli amanti delle curiosità. 
Sapete qual è stato il Derby con il maggior numero di reti? Risale al campionato 1949/50 esattamente al 6 Novembre quando la Gazzetta dello Sport titolò in prima pagina: "Realtà romanzesca a San Siro" raccontando il clamoroso 6 a 5 che premiò i Nerazzurri dopo un avvio lampo dei Rossoneri che dopo soli 20' si trovarono in vantaggio per 4 reti ad 1, tra le quali quelle realizzate da Nordhal e Liedholm, ma nella ripresa furono prima Benito Veleno Lorenzi e poi una tripletta di Amadei a regalare il successo all'Inter.

Sapete quali sono stati i migliori goleador nella storia del Derby?
Lo scettro va al nostro Andriy Shevchenko con 14 reti realizzate.
Secondo la leggenda dell'Inter Giuseppe Meazza con 13 reti totali ( 1 realizzata con la casacca Rossonera).
Al terzo posto con 11 reti ci sono l'interista ungherese Istvan Nyers ed il milanista svedese Gunnar Nordhal.
Negli ultimi anni i migliori marcatori sono stati Diego Milito con 6 e Zlatan Ibrahimovic con 4 (2 per parte).

Sapete quali sono stati i giocatori delle due squadre con il maggior numero di presenze? 
Sono tre capitani storici: per il Milan Paolo Maldini (56), per l'Inter Javier Zanetti (47) e Giuseppe Bergomi(44). 
Sapete qual è stato il gol più veloce segnato?
Fu Sandro Mazzola che realizzò la rete dopo soli 13'' dal fischio d'inizio, era il 24.2.1963, quel Derby terminò in parità 1-1.

Drin...drinn!!  "...Ma chi sarà mai...a quest'ora ...sono quasi le 17...ahhh!! - apro la porta d'ingresso -  ...ma sei tu Matteo!!...ma non dovevi essere alla festa di compleanno di Federico!?"  "...ecco...hai detto proprio bene..nonno!!...dovevo...perchè da oggi è in vigore quell'accidenti di Dipidipi...ma non so come si dice..." "...il Dpcm...Matteo..è un decreto del Presidente..."  "...eh..sì..quel cavolo di Gonte..."  "...no..Matteo..non Gonte ma Conte, Giuseppe Conte..."  "...beh...'sto Conte ci ha rovinato la festa di Federico...qualcuno ha avvisato l'amministratore del condominio che c'erano troppi ragazzini e ci siamo contati...eravamo in 8...ma 'sto cavolo di ...Dipipdipi...ne ammette solo 6 nelle feste....e allora ci siamo tutti guardati in faccia...nessuno aveva il coraggio di alzare la mano e ritirarsi...abbiamo lasciato i nostri regali a Federico....se ti affacci...è ancora lì sul pianerottolo...l'abbiamo lasciato che stava piangendo. La mamma aveva preparato una bella torta...ha detto che più tardi ce ne porterà delle fette...!...che giornataccia...tutta colpa di questo cavolo di virus...e non bastava il supplizio delle mascherine....e poi non si può più giocare a calcetto...ma 'sto cavolo di Conte...ma è stato mai bambino??"  "...Matteo..Matteo...ma vieni da nonno...ti vedo sconvolto..dai non fare così...devi sapere che portiamo tutti le mascherine per propeggerci da questo nemico invisibile...se tutti facciamo il nostro dovere riusciremo a cacciarlo...!"  "...e sennò...nonno!?...che succede...moriremo tutti??"  "...Questa Matteo è una domanda difficile...e non voglio pensarci. Tu hai una vita davanti.... dai vieni qui...stai un po' con me!"  "...sì..nonno...prima vado ad aprire..hanno suonato alla porta... stavamo parlando e non te ne sei accorto!"  "...Era la mamma di Federico, ha portato tre fette di torta, due per i nonni e una per me...senti che profumo!!!"   "...dai ..Matteo..vieni qui sul divano...stavo guardando questo CD..." "...ma che cos'è..." I Derby più belli dei Rossoneri"...wow!!...dai nonno...vediamolo!!"

Campionato 2000/01 la Roma di Fabio Capello e Francesco Totti vincerà il terzo scudetto della sua storia.
Poche settimane prima, alla 30ma giornata si giocava il Derby Inter Milan con le milanesi fuori dalle prime posizioni e forse fu questa la scintilla che causò, per parte Rossonera, lo svolgimento di una delle più belle stracittadine che la storia del calcio possa ricordare. Nonno e nipote si gustano davanti alla TV il filmato di quella storica domenica che vide la goleada del Milan di Cesare Maldini sulla squadra Nerazzurra guidata da Marco Tardelli. Dopo soli 18' di gioco il Milan grazie alla doppietta di Comandini viaggerà per il resto della gara sul velluto annichilendo letteralmente i cugini che nulla potranno quel pomeriggio contro una vera e propria macchina da guerra che riuscirono a realizzare i Rossoneri che come un carrarmato andranno all'arrembaggio dopo il riposo centrando la rete dello sconsolato Frey per ben altre 4 volte con i gol di Giunti, la meravigliosa doppietta di Shevcenko e l'assolo funambolico di Serginho. 

Entra nonna Angela con le fette di torta di Federico... Matteo vuole rivedere i gol...gli sono tanto piaciuti..."...Nonno!..guarda la mia fetta!...c'è il buco della candela...allora Federico avrà spento ugualmente le sue candeline..."  "...Ma certo..Matteo...poi domani a scuola vedrai Federico e glielo chiederai...ma sicuramente avrà festeggiato con mamma e papà..."  "...e quì nonno...il Sig. Conte non può rompere...vero!?"  "...verissimo...Matteo...erano in tre!...ricordati che il limite è 6!!" "...6..nonno...come i gol che il Milan fece all'Inter!!" "...bravo ..Matteo...sì..proprio così!! ...6...esattamente come...quello storico...6 a 0!!...ma sai che fra 3 giorni c'è il Derby a Milano!?" "...un altro 6 a 0...nonno!?...ti piacerebbe ...ehhh!?!" "...beh...ti dirò..non mi dispiacerebbe...se vincesse il Milan...sarebbe una vendetta...ma anche una bella tombola!!" "...e cosa si vince!?" "...nulla ..Matteo..nulla!...ma essere in vetta alla classifica ...per noi Milanisti ...è come essere sulla vetta dell'Everest!"