A volte l'equilibrio labile delle passioni porta a continui richiami alla paura e allo sconforto; certo la lunga stagione del calciomercato non aiuta a dissipare continui dubbi che ogni giorno presentano il conto ai sogni di chi spera che il proprio idolo rimanga alla corte di Via Arcivescovado.
Forse non è mai stato sul mercato, come per altro dichiarato più volte dalla società, ma i dubbi sono rimasti tali fino all'ultimo.

Questo calcio liquido spesso liquida le speranze di chi sogna ancora bandiere issate che sventolano solo per la propria squadra per gli anni a venire... adesso ci sarà chi avrà già previsto la cessione di Belotti il prossimo giugno e chi al primo periodo di appannamento lo avrebbe già voluto venduto in questa sessione.

Tornare a timbrare il cartellino delle marcature con precisione e continuità farà di Andrea Belotti l'ago della bilancia di questa nuova stagione... il canto del gallo continuerà a riecheggiare sempre più forte... chi avrà avuto ragione?

Mettere d'accordo tutti è da sempre arduo e ingrato impegno, la società attraverso la conferma in blocco si quasi tutti i big con annessi i relativi rinnovi, ha dimostrato di voler continuare e migliorare il progetto tecnico di mister Mihajlović.
Lo stesso Mihajlović sarà chiamato a mettere mano ad un gruppo più esperto ma non ancora collaudato anche e soprattutto nel cambio di modulo, stella polare del nuovo corso.

Ci vorranno tempo, pazienza, sacrificio e quel pizzico di buona sorte che non basta mai; l'infortunio di Baselli ha rimandato nei fatti l'impiego della coppia formata dal giovane bresciano e dal a El General, già nei cuori dei tifosi granata.
Il settimo posto deve essere solo punto di partenza per le ambizioni di una squadra (...e di una società...) disposta davanti al bivio decisivo, diventare grandi o rimanere a fluttuare nel limbo di una classifica senza infamia e senza lode... i tifosi non lo meritano e non lo sopporterebbero più!

Emiliano Latino