Il mondo del calcio in tutte le sue componenti ha dimostrato una pochezza disarmante. Lega Calcio e Figc sono lo specchio perfetto dei mali della società italiana. Padroni più che imprenditori. Raccomandati senza arte nè parte che maneggiano le leve del potere.
Pensare di portare a termine la stagione senza una pianificazione che comprenda controlli sanitari, calendario della stagione in corso e della prossima è semplicemente una follia.
Su questo spazio, che io considero un bar sport virtuale nel senso più alto del termine, possiamo discettare della nostra passione irrazionale per questo sport e per la squadra del cuore. 
Ma la passione non mi offusca a tal punto da non distinguerne il confine con la follia. In questo spazio, ho già scritto come una soluzione potrebbe essere quella di giocare mini tornei con in palio differenti premi: scudetto, Europa League, permanenza in serie A e promozione in seria A.

Un'altra soluzione ragionevole potrebbe essere quello che una volta veniva chiamato il girone all'italiana. Quello per intenderci utilizzato anche nel Mundial 82 dove Italia, Argentina e Brasile, si sfidarono epicamente per la conquista delle semifinali e che portò la squadra azzurra sul tetto del Mondo.

La Lega trova "umiliante" copiare gli altri sport di squadra con play off e play out? La soluzione potrebbe essere allora quella del girone all'italiana. Senza le eliminazioni dirette, ma con i punti in palio. Il girone all'italiana è usato per esempio per uno dei più importanti tornei del Mondo: le finali Atp del tennis, dove si sfidano i migliori giocatori del ranking.
A questo punto le prime otto del campionato si sfiderebbero in campo neutro per determinare la vincitrice dello scudetto e le partecipanti alle Coppe Europee. Questo sistema garantirebbe un alto tasso di spettacolarità garantendo al contempo i relativi introiti dei diritti televisivi, di non buttare via la parte di stagione regolarmente giocata con i relativi meriti, di mantenere le squadre che partecipano alle Coppe ben allenate (se i tornei dovessero continuare),  la possibilità di terminare in tempi brevi la stagione riducendo i rischi per la salute senza compromettere la prossima stagione che è bene ricordarlo si concluderà con il Campionato Europeo.
Pensare di giocare tutte le partite restanti come se nulla fosse accaduto, dilatando la stagione, aumentando i rischi sanitari a me pare una follia. Quindi credo che sarà ciò che accadrà con molta probabilità. Fra questa follia e la chiusura del campionato, io sono per la seconda ipotesi e permettere a questo manipolo di masnadieri di preparare almeno decentemente la prossima stagione.