Prima iniziarono con gli arbitri, poi con le calciatrici. Arriverà il momento in cui il calcio misto sarà la normalità. Oggi per i puritani sarebbe uno shock, ma è evidente che i tempi stanno cambiando. Non esistono più scuole femminili e maschili, anche se qualche insegna ancora oggi la si può trovare a testimonianza di un qualcosa che nel terzo millennio ti sembra ridicolo, ma nello scorso millennio e secolo era l'assoluta normalità.
Così sarà per il calcio. E non solo per il calcio. Si inizia dai più piccoli, dove è assolutamente naturale vedere maschi e femmine giocare insieme, allenarsi insieme. Poi però, superata una certa fase di età, tutto questo pare non essere più possibile. I maschietti con i maschietti, le femmine con le femmine. È vero che ci sono delle differenze a livello fisico, ma è anche vero che la fisicità delle calciatrici di oggi non è quella di ieri ed a livello tecnico stanno migliorando. E tanto.
È così fantascientifico immaginare un calcio misto? Squadre con donne e uomini? Se succede con gli arbitri perchè non può accadere con i diretti e le dirette protagoniste in campo?
I tempi sono maturi per avviare una riflessione del genere? Viste le continue discriminazioni che continuano a subire le donne anche nello sport rispetto ai colleghi uomini, effettivamente verrebbe da dire che è più facile fare una rivoluzione che avere delle squadre miste, eppure a dirla tutta, questa non sarebbe una rivoluzione culturale, sportiva, sociale, forse epocale?
Siamo pronti a dare un calcio d'inizio ad un nuovo calcio?