Stasera scendono in campo le ragazze della Nazionale italiana di calcio e affronteranno le ostiche cinesi negli ottavi di un mondiale bello, e per la prima volta in 80 anni, trasmesso sulle reti Rai.
Tanti gli scettici, soprattutto maschili, tante le ironie su un pallone molto diverso da quello maschile, ma molti milioni sono pure incollati alla Tv a vedere le ragazze correre, lottare, e dare tutto per i colori della Nazionale.

Il calcio femminile in Italia non è mai decollato, negli ultimi anni si inizia a parlare un po' di più di questo sport, già perché per molti non è lo stesso calcio, è un altro sport. Ma la domanda che mi pongo, il dubbio che mi prende è: "Ma il calcio femminile dopo i mondiali, a prescindere da come finirà per la Nazionale Italiana, sarà ancora seguito? Ci sarà spazio? Chi comanda lo sport in Italia darà una mano sostanziale a alle ragazze italiane del pallone?
Mah, a me i dubbi restano, sperando di sbagliarmi però, ma temo che lo spazio sarà sempre molto poco, e che dopo i mondiali tornerà tutto, o quasi nel dimenticatoio, ma ripeto spero di sbagliarmi veramente.
Nei paesi scandinavi, in America, il calcio femminile è seguito, appassiona, in Italia no, perché la cultura italiana è completamente diversa, opposta a scandinavi ed americani, e la mente resta un paracadute che non viene aperto, ed il maschilismo vince troppo spesso.
Il calcio italiano femminile, appassiona ai mondiali, ma dopo dovranno solo dire: " Ed io speriamo che me la cavo...". 

Stasera però mezza Italia sarà a tifare per loro, per le ragazze del pallone, perché potrebbero salvare un calcio italiano maschile, pieno di fallimenti, e l'Under 21 ieri è stato l'ultimo fallimento solo in ordine cronologico.

L'Italia delle donne è andata ai mondiali, gli uomini no, ed è questo già un motivo di orgoglio e di rivincita delle donne.
Italia- Cina tutti vicino alla Tv, ma speriamo che non sia come molti sport seguiti ogni quattro anni, come molte discipline olimpiche, come la scherma ad esempio, seppur individuale.
In bocca al lupo ragazze, per tutto!