Fu un kolossal del genere western il film "Il Buono, il Brutto, il Cattivo" prodotto nel 1966 e diretto da Sergio Leone con le musiche di Ennio Morricone magistralmente interpretato dal mitico trio di attori statunitensi quali Clint Eastwood, Eli Wallach e Lee Van Cleef. 
La pellicola lì per lì divise i giudizi della critica, ma riscosse ugualmente un enorme successo di pubblico e la sua popolarità a distanza di oltre mezzo secolo perdura inalterata, tanto è vero che il celebre cineasta Quentin Tarantino la ha recentemente considerata come una tra le migliori pellicole di tutti i tempi. 

E ieri sera in uno dei piazzali antistanti il Meazza è come se quel film fosse stato riproiettato in un vecchio maxischermo Chromakey anni '70 di fronte a centinaia di tifosi Nerazzurri e Rossoneri che, rispettando rigorosamente il metro di distanza ed indossando mascherine con i colori della propria squadra, osservava quella pellicola rivivendo le gesta dei loro interpreti attori nei calciatori beniamini delle loro squadre scesi in campo per contendersi l'accesso alle semifinali di Coppa Italia.

IL BUONO: Clint Eastwood interpreta "Il biondo" nel film e sarà nel derby Ciprian Tatarusanu, buono come Clint, alto quanto lui, rapido nel tuffarsi con le sue parate (senza farci rimpiangere Gigione)  come "Il biondo" con il facile, rapido e preciso grilletto della sua Colt!                                                                                                         

IL BRUTTO: Eli Wallach interpreta nel film "Tuco Ramirez" un bandito braccato dai cacciatori di taglie per omicidio, che poi verrà catturato dal "Buono", e nel derby prenderà i panni di Romelu Lukaku, il belga di origini congolesi autore assieme a Zlatan Ibrahimovic della rissa da "saloon" nel finale del primo tempo, che vedrebbe quest'ultimo, a detta dei giornalisti a bordo campo, reo di una frase indelicata lanciata dal campione svedese nei confronti della mamma del campione nerazzurro a seguito di un contrasto di gioco, tra l'altro non a loro imputabile. Un pessimo esempio di "bon ton" da parte del Rossonero, che non vuole certamente rappresentare un gradito biglietto da visita per le prossime comparse al Festival di San Remo dove sarà visto e giudicato da una platea non prettamente maschile e per giunta europea. Si auspicano, a latere, delle dovute scuse morali e sportive visto che, sempre per eccesso di nervosismo si è fatto espellere dopo pochi minuti di gioco della ripresa, lasciando la squadra in 10 uomini ed è probabilmente concausa della rimonta nerazzurra e quindi se da un lato è da ringraziare per la realizzazione del vantaggio, un vero colpo da biliardo, dall'altro è da esecrare completamente per la malsanità del doppio gesto, prima morale e poi sportivo. Il "Brutto", ma solo di espressione, Romelu Lukaku, originario di una famiglia molto povera si è fatto le ossa venendo e vivendo sul serio dalla gavetta, e mai si era vista, nella sua carriera calcistica, una scena schizzofrenica di quel genere e per giunta trasmessa in diretta da un canale di Stato. Anche per l'Interista questa non vuol essere una giustificazione all'incontenibilità della sua reazione, ma vuol essere un correttivo all'atteggiamento che comunque questi professionisti del pallone dovrebbero assumere nei confronti del pubblico (anche se a spalti vuoti)...sarebbe come a dire che durante un concerto un professore di musica suonatore prendesse una stecca e si sollevasse una rissa per aggredirlo...ma mai al mondo!!...tutt'al più il direttore d'orchestra ricomincerebbe il brano da qualche riga prima, saranno poi i critici musicali il giorno dopo a scrivere recensioni negative. Ripeto, abbiamo assistito ad una scena tipica dei saloon dei film western....vi ricordate il film "Giù la testa"  oppure questo, esattamente questo, uno dei grandi film di Sergio Leone con le note dell'intramontabile Ennio Moricone....Il Buono, il Brutto, il Cattivo...con questa esecrabile scena  nel corso della partita che mi ha ricondotto alla sua  rievocazione. Un pessimo esempio per i nostri ragazzi, giustissimo, anzi indulgente l'arbitro Valeri nell'estrarre due cartellini gialli, a mio avviso erano da rosso ambedue...ma magari da estrarre in formula "differenziata"...per non mandare in contemporanea i due giocatori sotto il tunnel degli spogliatoi...avremmo riassistito ad un incontro di boxe tra due mitici campioni come Cassius Clay e Joe Frazier!                                                                                                                               

IL CATTIVO: Lee Van Cleef interpreta nel film il sicario "Sentenza", colui che aveva scoperto della beffa delle impiccagioni fallite, un trucco escogitato dal Buono e il Brutto che si erano nel frattempo uniti in società per far soldi e vestirà nel derby i panni di Zlatan Ibrahimovic, che però verrà a conoscenza di una misteriosa cassa piena di dollari (Il Festival, il rinnovo del contratto, un futuro dirigente nel Milan!?)...e si sa che... tira più il profumo del denaro che un carro di buoi... e il film si concluderà proprio con la scoperta di quella cassa nascosta tra le tombe di un cimitero del deserto... ma a contendersela ci sarà non un duello, bensì un "triello", dato che tutti e tre i personaggi si ritroveranno (potrebbero essere le tre squadre contendenti allo Scudetto) in seguito alle rocambolesche vicissitudini della pellicola, in quel camposanto che farà da epilogo a questo coinvolgente film western. E mentre il "biondo" cioè il "Buono" ucciderà "Sentenza" cioè il "Cattivo", Tuco cioè il "Brutto" scoprirà che la sua pistola è scarica, svuotata la sera prima dal "biondo" che lo lascierà legato con un cappio al collo in bilico sopra una lapide e si  avvierà a cavallo e con il bottino di dollari nelle giberne mentre la pellicola termina con i titoli di coda e tre fermi immagine descriveranno perfettamente sorti dei tre protagonisti... mentre il tutto risulta avvolto dalla melodiosa colonna sonora di Ennio Morricone... Il Buono... Il Brutto... Il Cattivo...! 

Scommetto che molti di voi andranno a rivedersi questo bel film western!... Come forse tanti delusi tifosi Rossoneri andranno a rivedersi gli highlights del Derby per capire, o tentare di capire, gli errori commessi e cercare di non ripeterli il 21 febbraio prossimo. 
Cosa volete che vi dica, le cronache odierne sono piene di righe scritte a proposito della stracittadina meneghina. Certo l'eco maggiore è data dal testa a testa Ibra-Lukaku, oppure dalla pennellata balistica di Christian Eriksen. Ma ci avete fatto caso che il Milan ultimamente fa risorgere i giocatori sull'orlo della cessione o comunque di una crisi di nervi, vedi Chiesa che ha finora fatto con noi la più bella gara da quando vesta la casacca sabauda, fino al calcio piazzato del danese al suo primo gol nell'Inter a rievocare le tante punizioni simili calciate e realizzate nel Tottenham, inframezzato dal sorriso sornione, ironico e a 32 denti di Gasperini con la sua risorta Dea!
Insomma, finora un brutto gennaio per il popolo Rossonero, 3 sconfitte in 26 giorni dopo che ne abbiamo conosciute ben 27 di giornate senza sconfitte!... Unica consolazione è il titolo di Campioni d'Inverno... E non è poco, l'ultimo risale a 10 anni fa con la squadra allenata da Massimiliano Allegri, girammo a 40 punti ed ora la classifica ne recita 43! Allora era il 2011 l'anno del nostro 18° ed ultimo scudetto... se la cabala ci assistesse... ma non voglio far pronostici... dicono che porti male!!...
Ora piuttosto pensiamo a Bologna, al Crotone in casa, e poi allo Spezia...e subito dopo alla Stella Rossa a Belgrado....e speriamo che in quel 18 di Febbraio alle 18.55...cali un po' di bruma...per poi diventare sempre più nebbiosa!!...Una volta di tanti anni fa la nebbia ci portò bene....tanto, troppo bene!!....E mi par di riviverla...tra le note magiche, cromate, celestiali.... delle inconfondibili colonne sonore del maestro Ennio Morricone!

Un abbraccio
Massimo 48