Si legge dappertutto che l'Inter sta sperperando un patrimonio agendo in questo modo con Icardi. Di quale patrimonio parliamo? Economico o sportivo? Certamente l'ex capitano è un grande attaccante, forse tra i migliori finalizzatori in Europa  e certo lo è in Italia. Personalmente non amo il suo gioco ma questo non significa nulla.

Possiamo definirlo un patrimonio sportivo? Su questo sono combattuto. Quanto è stato determinante Maurito nelle vittorie della Beneamata e quanta responsabilità ha avuto nelle sconfitte o in quei lunghi cali di tensione e prestazioni di cui la squadra ha sofferto negli anni scorsi? Credo che abbia avuto la sua buona parte in un senso e nell'altro.

Ma definire uno sportivo un patrimonio è cosa che non possiamo estendere a molti. Patrimonio vuol dire valore che viene tramandato dal padre alle generazioni future, in questo caso non in senso economico ma di risultati e comportamenti. Per me un patrimonio sportivo sono stati Zanetti, Del Piero, Baggio, Maldini. Loro sono stati e rimangono un patrimonio sportivo. Atleti che hanno avuto oltre a grandi meriti atletico tecnici anche grandi risultati.

Alla fine se non hai vinto niente non puoi definirti campione o patrimonio sportivo. Il fatto che tu possa essere capitato in un momento difficile per il tuo club è solo una parziale scusante. I veri campioni vengono contesi a decine e decine di milioni di euro da parte dei top team mondiali. Altro che discorsi in tv. Se Icardi fosse un top player non giocherebbe da tempo nell'Inter, con tutto il rispetto possibile per la mia squadra del cuore. E questo è un fatto che è valso per i grandi giocatori che sono passati negli anni 2000 nel campionato italiano: Pogba, Salah, Alisson, Sanchez, Coutinho e pochi altri. Al momento l'unica che riesce a tenere il passo e magari fare qualche puntata nella vera boutique dei campioni è la Juve, che può definirsi l'unica top in Italia.

E qui arriviamo al patrimonio economico. Quanto vale una cosa? Qualcuno dice quanto si è disposti a spendere per averla. L'Inter oggi credo che potrebbe ricavare 35/40 milioni dalla cessione di Icardi. Avendolo pagato 15 milioni, bonus compresi, rappresenterebbe comunque una buona plusvalenza. Anche lasciarlo andare a zero l'anno prossimo, applicando le regole Uefa, non sarebbe un danno economico reale perché ormai ampiamente ammortizzato. Ma un anno fa valeva 100 milioni? Se li avesse valsi una tra le grandi d'Europa li avrebbe spesi. Un conto sono i soldi veri e un conto è quello che si crede che una cosa valga.

Se lo crediamo solo noi non è detto che sia vero.