Lo spogliatoio è sacro, quello che succede in quelle quattro mura deve rimanere lì dentro.
Capisco che oggi sia molto più difficile rispetto a qualche anno fa, i social hanno messo tutto in piazza, ma difficile non vuol dire impossibile.

Ieri sera a Tiki Taka Abbiamo assistito nella soap opera: "Casa Icardi". Wanda in lacrime ha dichiarato che l'Inter per loro è una famiglia e di non volere lasciarla.

Mauro, quello che non capisci o non vuoi capire è che la fascia te l'ha tolta lo spogliatoio e la questione è da sistemare proprio lì all'interno di quelle sacre mura. Devi entrare in quello spogliatoio riunire tutti e chiarire con i giocatori, ma devi essere tu ad agire, devi essere tu a fare il primo passo e ad essere pronto e far capire allo spogliatoio di aver sbagliato. Solo così si potrà ricomporre questa storia almeno fino a giugno.

Finché Icardi non farà sentire il proprio pensiero e ancora peggio Wanda Nara continuerà a stare al centro della scena, la questione non si risolverà.
L'Inter c'è stata c'è e ci sarà anche dopo Mauro Icardi che sicuramente è un grande centravanti, ma per adesso non ha dimostrato di essere un uomo squadra.
Finché Icardi sarà messo in ombra da Wanda Nara non diventerà un campione.

Alle parole adesso vanno fatti seguire i fatti, perché di certo l'Inter ha bisogno in questi tre mesi di Icardi ma anche Icardi qualunque scelta voglia fare per la sua carriera ha bisogno dell'Inter e sicuramente questa vicenda ha messo in cattiva luce la sua immagine.

Sbagliare è umano, bisogna però avere il coraggio di ammettere di aver sbagliato Mauro nelle situazioni difficili. Scappare dalle proprie responsabilità è più facile, ma non ti fa diventare grande.
Quindi torna in spogliatoio e trovate una soluzione, solo dopo dovrai tu stesso metterci la faccia e parlare e tornare a fare gol cosa che hai sempre fatto e sempre farai.

Forza Inter