Ancora siamo in attesa di come andrà a finire la telenovela tra Mauro Icardi e l'Inter, anche se sappiamo quel che pensa Antonio Conte, cioè la richiesta di cessione dell'attaccante e fare cassa per il prossimo mercato. Come detto in precedenza Mauro Icardi ha rifiutato la possibilità di passare all'Atletico Madrid, rifiutando un ingaggio ben più ricco dei suoi 4,5 milioni di euro attuali in nerazzurro. Ma attenzione alle italiane, che non avranno l'obbligo di pagare tale clausola rescissoria da 110 milioni di euro, cifra messa soltanto per i campionati esteri, quindi in Italia Icardi costerebbe molto meno di quella clausola messa dall'Inter.

Come sappiamo nella scorsa stagione l'attaccante argentino rifiutò la Juventus dopo che i club avevano raggiunto l'intesa per la cessione, la base dell'offerta poi non si è mai saputa, comunque nessuno ha mai smentito tale situazione, con Marotta ancora dalle parti della Continassa nella passata estate. La Juventus comunque resta vigile, non si è data per vinta ed è pronta a chiudere ancora una volta la trattativa con l'Inter, che ad oggi abbasserebbe ancor di più la richiesta, per sbolognare il prima possibile l'attaccante e ricavare ancora una cifra sopra i 50 milioni di euro, che il club bianconero potrebbe girare tranqillamente. Scartata l'idea di uno scambio Icardi-Dybala fin quando non si insedierà il nuovo tecnico, che qualora fosse Maurizio Sarri si opporrebbe, vista la stima del tecnico per l'argentino, che lo vedrebbe come un Lorenzo Insigne a Napoli, quindi un esterno d'attacco.

Passiamo all'offerta. Quanto si potrebbe sborsare per Icardi in questo momento? Caliamo forte da 100 milioni in giù, 90 troppi, 80 anche, 70 solo se ci sono due squadre a contenderselo. Diciamo quindi che Icardi alla fine potrebbe partire con una cifra tra i 60 e i 65 milioni di euro. In mezza stagione Icardi è passato da 100-110 milioni a 60-65, quindi una perdita di 50 milioni di euro gli è costata la sparata della moglie e il conseguente degradamento da capitano ad ultima ruota del carro. Icardi oggi è un semplice attaccante? No, ma fa effetto vederlo in campo con l'insicurezza che avrebbe un giocatore appena arrivato in una nuova società, lasciandosi alle spalle quel campione che decideva da solo le partite e che era un cecchino d'area di rigore. Icardi, quell'Icardi si è smarrito, e cerca la retta via, che non si chiamerà Inter, non si chiamerà Antonio Conte, non sarà a Milano. Questo ha spinto l'Inter stessa ad offrirlo a destra e manca, sempre nel rispetto della privacy, ma oltre l'Atletico Madrid disposto forse ad andare oltre i 70 milioni nessuno si è detto interessato all'argentino. Forse quel frastuono ha superato lo stivale e ha fatto il giro del mondo? Possibile.

La Juventus è l'unica società al momento disposta a dare una seconda possibilità all'attaccante argentino, ma ci sarebbe un accordo con molte clausole. Fabio Paratici spinto da Maurizio Sarri (almeno così si pensa) è pronto a fare una nuova offerta al giocatore dell'Inter, ci sarà un ingaggio da 7 milioni di euro a stagione per le prossime 4 stagioni, ma ci saranno alcune condizioni che dovranno cambiare e che il giocatore deve accettare prima di mettere la firma definitiva. La prima sarà quella di trovarsi un nuovo procuratore, quindi la moglie Wanda Nara deve restare fuori dai suoi interessi e non deve mai più interloquire per conto suo, quindi Icardi dovrebbe cercarsi un procuratore (Mino Raiola sarebbe sulle sue tracce); poi non dovrà essere più così "social", con varie foto scabrose (vedi le pose con la moglie), e alla moglie sarà vietato di andare in tv a raccontare quel che lui gli riporta dall'ambiente Juventus. Se una di queste cose verrà fuori la Juventus si prenderà la briga di estromettere il giocatore dal progetto in qualsiasi momento con il blocco delle stipendio, in poche parole la società da quel momento in poi fino al termine del contratto non verserebbe un centesimo che sia uno al giocatore. Quindi la Juventus rischierebbe mettendo sul piatto 60-65 milioni di Euro per portarlo in bianconero, ma il giocatore rischierebbe di vedere terminare la carriera, almeno in termini di grandi club, visto che uscirebbe dal contratto all'età di 30 anni con pochissime possibilità di trovare un club decente che lo accolga, quindi avrebbe la carriera stroncata. La Juventus non ha mai avuto un giocatore con queste problematiche e quando qualcuno è uscito dall'etica Juventus è stato ceduto alla fine della stagione.

Quindi Icardi forse non accetterà questa offerta, forse il suo voler essere sotto i riflettori gli piace più del campo, restando un giocatore che pochi ricorderanno, visto che non ha mai vinto niente in carriera e forse restando fermo per due stagioni - cosa che vorrebbe fare qualora Conte non lo prendesse in considerazione -, e forse restarà a vivere a Milano tra le persone che diranno ai ragazzi del futuro: "Pensa che per seguire la moglie si è rovinato la carriera. Ed era un attaccante che avrebbe avuto un grande futuro".