Correva l'anno 1998, precisamente Ottobre, alla Roma da un paio di anni si sta facendo notare un giovane ragazzo di belle speranze, in campo è elegante e decisivo. Incarna lo spirito della sua tifoseria, in quanto lui stesso è tifoso sin da bambino di quella squadra e sa cosa vuol dire soffrire per quei colori. Lui è Francesco Totti, romano e romanista. L'arrivo di Zeman da al giocatore una spinta incredible nella sua crescita come giocatore, diventando un punto di riferimento per tutti nella squadra. Fino a quel momento il capitano era Aldair Nascimento do Santos, conosciuto come Aldair o "Pluto" per la tifoseria romanista. E' il primo capitano brasiliano della storia della Roma e la sua carrirera nella capitale sembra andare per il verso giusto.

Sembra, perché in realtà come emergerà successivamente proprio in quel periodo Aldair sta affrontando una trattativa estenuante per il rinnovo con il club. Infatti secondo Pluto la società non sta riconoscendo al suo capitano il giusto compenso per il rinnovo contrattuale. Il giocatore è inevitabilmente nervoso, e sul campo si nota. Proprio questo suo periodo può essere associato a Icardi. Infatti il numero nove dell'Inter nell'ultimo periodo è apparso molto nervoso e irritato. Come se qualcosa nel suo rapporto d'amore con la squadra si fosse inceppato e tutta la squadra ne stava pagando le conseguenze per questa frattura interna. 

Ma tra i due c'è una differenza abissale, Aldair è un uomo, e sa che il bene della squadra viene prima di tutto, sa cosa voglia dire indossare quella maglia. Icardi invece incomincia un lungo capriccio per avere un rinnovo di contratto a cifre molto alte. Tra i due la differenza è abissale anche nei modi, mentre il brasiliano fa tutto nel silenzio, l'argentino manda segnali forti, spesso usando la moglie come ariete di sfondamento. 

La vera storia del difensore la scopriremo soltanto all'uscita del libro "Un capitano", biografia di Totti, in cui descrive la situazione. Infatti Aldair cedette la fascia di capitano a Totti nel silenzio, senza dire i motivi, dicendo solo che Francesco era l'incarnazione dello spirito romanista e che quindi era giusto passare la fascia ad un figlio di Roma.
Tempo dopo Aldair confessa a Totti che fu soprattutto il problema del rinnovo a spingerlo a quella scelta, per evitare di portare la tensione nello spogliatoio e scaricare quindi la responsabilità che quella fascia comporta. Icardi cosa fa invece? Prende e incomincia una serie di uscite mediatiche.
Senza fascia non gioca, che se non gli danno dieci milioni a stagione non gioca, manda la moglie a screditare i compagni, creando una frattura che appare ormai insanabile nello spogliatoio. Quindi mentre Aldair chiuderà lasciando un ricordo indelebile nei suoi tifosi, Icardi probabilmente lascerà l'Inter senza che nessuno ne sentirà la mancanza.

Capitani, quante differenze...