Maurito Icardi e Paulo Dybala, due giocatori che per motivi diversi stanno attraversando il loro peggior periodo nelle rispettive squadre. I due gioielli argentini si trovano davanti ad un bivio importante un bivio che potrebbe diventare un incrocio durante la sessione di mercato estivo. Icardi, dopoa rottura totale con allenatore, squadra e tifosi, quest'ultimi hanno addirittura ufficialmente mandato comunicazione alla società di non voler più l'ex capitano in squadra l'anno prossimo, dovrà trovare una sistemazione per la prossima stagione e con l'invadenza della moglie manager Wanda, che già ha rovinato l'immagine del maritino oltre ai rapporti con la società, non è così semplice.
Per Dybala il problema probabilmente si chiama Massimiliano Allegri e i suoi dettami tattici che lo hanno trasformato da punta a centrocampista esterno che opera a 50 metri dalla porta. Sta vivendo un involuzione incredibile, sta diventando l'ultima scelta, e il suo umore rasenta lo zero. Fatto sta che Paratici non nasconde la "cotta" per Icardi, e Marotta continua ad elogiare la Joya. Quindi per ora si sta sussurrando, vociferando, ma una trattativa che possa invertire le squadre dei due argentini non è così fantamercato. Poco più di un anno fa la Juve ci aveva provato con Icardi, mettendo sul piatto Higuain e un quarantina di milioni, e dopo un tentennamento iniziale, non se ne fece nulla, troppa responsabilità da prendersi contro i tifosi interisti che erano insorti alla trattativa, ne l società ne il giocatore hanno voluto prendersi l'onere della scelta e così non se ne fece nulla.
Ma ora tutto è cambiato. Icardi è stato ufficialmente scaricato dalla tifoseria organizzata, con tanto di comunicato ufficiale fatto pervenire alla società nerazzurra, che prenda atto di allontare Icardi dall'inter. Dybala se non proprio scaricato, sicuramente sta facendo insorgere qualche dubbio ai tifosi bianconeri, e la conferma di Allegri non digrada le nubi che da tempo fanno capolinea sulla testa della Joya. Dybala, oltre che tatticamente, sembra avere qualche problemino extra calcistico, diciamo una vita privata non propriamente da professionista, e questa mista al fattore Allegri sembra aver tolto l'etichetta di incedibile, e a fronte di qualche buona trattativa potrebbe partire. Lasciando per un attimo da parte le questioni personali e i giudizi che sicuramente potrebbero essere "falsati" da colore della maglia che i giocatori indossano, il possibile scambio tra i due potrebbe accontentare tutti. Icardi sarebbe il 9 perfetto per Allegri e Ronaldo, è giovane e con ampi margini di miglioramento, ed è già attualmente tra gli attaccanti più forti in circolazione.
Lato negativo? Wanda e il suo modo di fare la manager, che poco ha di ortodosso e molto di vulcanico. Un problema da non sottovalutare, infatti oltre ai tifosi dell'Inter anche quelli della Juve mandano messaggi che fanno trasparire un certo malumore, non vedendo nella coppia Icardi Nara uno stile adatto a costruire un progetto attorno al calciatore duraturo. Dybala, invece, rappresenta un calciatore che da sempre ha diviso, tra fuoriclasse e sopravvalutato, in realtà che siamo davanti a un campione non c'è dubbio, l'involuzione che ha avuto nel finale della scorsa stagione e in tutta questa va analizzato in maniera più tattica, Dybala ha patito e non poco l'arrivo di Ronaldo e la collocazione in campo pretesa da Allegri.
Punto negativo? È uno juventino e da parte dei tifosi nerazzurri c'è la paura di prendere un bidone dalla Juventus. Al di là di tutto, Dybala potrebbe trovare nuovi stimoli e un allenatore che gli permetta di scendere in campo nel ruolo che più gli si addice, e con Lautaro potrebbe fare veramente bene. Icardi nella Juve, idem, potrebbe ritrovare stimoli e un ambiente diverso.

Nel caso la trattativa si compiesse realmente, si scateneranno una miriade di commenti e polemiche su chi realmente avrebbe fatto l'affare migliore. Tanto poi sarà sempre e solo il campo il giudice supremo. Ognuno vorrà portare acqua al proprio mulino, ma la realtà è che entrambi i giocatori hanno ancora molto da dare al calcio e forse per farlo dovranno cambiare squadra, al di là della dichiarazioni di facciata.