L'annuncio ufficiale, tra il serio ed il faceto, arriva direttamente dalla voce di Amadeus, presentatore e direttore artistico della rassegna canora italiana per eccellenza: "Sì, Ibrahimovic sarà con noi per tutto il Festival di Sanremo, dal 2 al 6 marzo. Da tifoso interista avrei sperato di fargli saltare qualche partita, ma non sarà così..".

Sebbene la notizia fosse nell'aria già da diversi giorni, erano ancora incerti i contorni ed i dettagli della vicenda: la trattativa con la produzione del Festival pare sia partita un paio di settimane fa e per conto del giocatore è stata condotta dall'agenzia di comunicazione che ne cura l'immagine e le pubbliche relazioni. Arrivata l'ufficialità, si sono scatenati i media tradizionali ed i social, come accade sempre quando il protagonista risponde al nome di Zlatan Ibrahimovic.

La critica, accreditata e non, si è divisa subito in due fazioni come per ogni vicenda sanremese che si rispetti. Da un lato c'è chi afferma con sicurezza che il Festival di Sanremo ha già un vincitore, dichiarando inutile la partecipazione di Orietta Berti, Max Gazzè e Malika Ayane: se Zlatan è in gara, Zlatan ha già vinto. Punto, fine. Non sarà la Champions League, ok. Non sarà neanche uno Scudetto, va bene. Ma il celeberrimo Leoncino d'oro rampante sanremese è comunque un riconoscimento ambito e prestigioso.  Una domanda resta senza risposta, per il momento: quale pezzo eseguirà sul palco dell'Ariston il gigante svedese? Gran parte della critica concorda nell'affermare che si tratti di "Milan, Milan solo con te". "Di Renis, Guantini - Milan Milan Solo con Te. Dirige l'orchestra il Maestro Beppe Vessicchio. Canta Zlatan Ibrahimovic". Applausi, parte la base.

La seconda fazione, quella più moderata e meno creativa, ritiene che si tratti di una trovata pubblicitaria forse un po' azzardata, ma di sicuro remunerativa per il portafoglio (già gonfio) di Ibra e per le casse (sofferenti) della società rossonera. Come riporta il Corriere della Sera, la partecipazione speciale dello svedese a Sanremo, in Eurovisione, fungerà da volano pubblicitario anche per il brand milanista. Il problema, semmai, sorgerebbe sul lato sportivo: come conciliare le apparizioni televisive con gli inderogabili impegni in campo? Oltre agli allenamenti quotidiani, mercoledì 3 marzo alle 20.45 è in programma Milan-Udinese, valida per il 25° turno di campionato. Quello che afferma Amadeus ("Ibra sarà presente a tutte le serate") cozza un po' col calendario del club. Non è chiaro, a dire il vero, se il giocatore sarà fisicamente presente sul palco dell'Ariston o se interverrà in streaming nè se gli interventi saranno in diretta o registrati.  Di certo, il buon Zlatan non potrà godere di un turno di riposo per una comparsata televisiva, sebbene si parli dell'evento più nazional-popolare che ci sia.  Vedremo un po' cosa succederà: Ibra, intanto, è al lavoro per recuperare dal doppio infortunio muscolare che lo tiene lontano dal campo da oltre un mese. Rientrerà in gruppo a fine gennaio, salvo complicazioni. Noi, dal canto nostro, ci schieriamo convintamente con la prima fazione: se Zlatan va a Sanremo, Zlatan canta! 

"Al secondo posto Francesco Renga.. Vince il Festival di Sanremo 2021, Zlataaaaaaaan I-bra-hi-mo-vic!".
Altro che Pallone d'Oro!