Il nostro viaggio tra i giocatori brasiliani che hanno giocato o giocano in Italia continua a Lecce, precisamente dallo stadio Via del Mare. Vi presento i verdeoro in Italia: Lecce.
La storia del Lecce, al contrario di altre piccole realtà del calcio italiano, si basa e si è sempre basata su una forte impronta internazionale. Basti pensare a giocatori come Muriel, Cuadrado, Chevanton, Vucinic, Bojinov o allo stesso Zeman, tutti esplosi con i giallorossi del Salento.
La truppa brasiliana in Puglia è stata sempre numerosa (il Brasile è il paese con il maggior numero di giocatori passati per il Via del Mare) ma quasi mai fortunata. Oggi i giocatori brasiliani in forza al Lecce sono due, il portiere Gabriel e l’attaccante Diego Farias.

Il Lecce oggi
Gabriel
 Vasconcelos Ferreira (Unaí, 27/09/1992), meglio noto come Gabriel, cresce in uno dei migliori settori giovanili di tutto il Brasile, quello del Cruzeiro. Malgrado sia uno dei portieri più talentosi (è convocato e vince con la nazionale il Sudamericano U-20 e il Mondiale U-20) non fa mai l’esordio con la prima squadra.
Attira però le attenzioni dell’Europa, in particolare del Milan, che lo acquista nell’estate 2012. Quello che doveva diventare il titolare della squadra meneghina in due annate colleziona appena 7 presenze, senza mai incantare. Inizia così l’infinito giro di prestiti che lo vede protagonista fino alla stagione in corso.
Passa da Carpi, Napoli, Cagliari, Empoli, Perugia (dove gioca un grande campionato) e finalmente Lecce, dove sta dimostrando di che pasta è fatto a suon di ottime prestazioni.

Farias, il giocatore per il salto di qualità
Diego Farias
 da Silva (Sorocaba, 10/05/1990), come il suo compagno di squadra, non esordisce tra i professionisti in Brasile. Ad appena 15 anni, nel 2005, viene prelevato dal Campo Grande, una piccola squadra di Rio de Janeiro, e si aggrega alle giovanili del Chievo.
Curioso il fatto che l’esordio tra i professionisti lo fa con la maglia dell’altra squadra di Verona, l’Hellas, in cui riesce a segnare i suoi primi gol in Lega Pro. Dopo buone esperienze tra Foggia, Nocerina e Padova, nel 2013 arriva al Sassuolo, col quale debutta in Serie A.
La vera consacrazione arriva nei successivi 5 anni con la maglia del Cagliari. In Sardegna si vede tutto il talento del giocatore brasiliano, che ripaga la fiducia a suon di prestazioni da urlo, segnando addirittura 33 gol con i rossoblù. Va via da Cagliari nel 2018 per accasarsi ad Empoli, dove non trova molto spazio, e dal 2019 veste la maglia del Lecce, squadra in cui non ha ancora mostrato il futebol bailado che scorre nelle sue vene.

I brasiliani di ieri
Andiamo ora a ripercorrere la storia lunga più di 50 anni dei brasiliani al Lecce. I primi verdeoro sbarcati in Salento sono Eduardo Wilson, una punta centrale e il centrocampista Francesco de Mecenas (nei primi anni saranno soprattutto giocatori offensivi i brasiliani in maglia giallorossa).
Poi per vent’anni basta brasiliani, fino agli anni ’90, inaugurati dall’acquisto di Mazinho e Gaúcho, oltre a quelli di Gerson ed Esquerdinha.
Il primo acquisto del nuovo millennio segna un cambio di rotta per i successivi anni. Juarez, rude difensore centrale, è l’apripista per una lunga serie di difensori verdeoro passati negli ultimi venti anni al Lecce. Francisco Lima, Babù (rimasto nei cuori dei tifosi), Angelo, Juliano, Rafael Tesser e Fabiano Medina sono protagonisti nei primi anni duemila. Fermiamoci un momento su quest’ultimo e Angelo, rispettivamente 124 presenze e 138 presenze con i lupi. Sono i due brasiliani con il maggior numero di partite giocate con il Lecce e diventati di diritto due bandiere, amatissimi dai tifosi.
Poi una lunga carrellata di giocatori che hanno lasciato più o meno (la maggior parte) un buon ricordo. Parliamo di Edinho (33 presenze), Léo (0), Digão (2), Jeda (56/11, miglior marcatore brasiliano della storia), Gustavo (25), Júlio Sèrgio (11), Vinícius Gouvea (5), Piá (25/3), Marcus Diniz (76/3), Ronaldo Vanin (22/2), Luiz Sacilotto (37/2), Ferreira Pinto (27/3), Gustavo (13/1) e l’ultimo che ha vestito la maglia del Lecce prima di Gabriel e Farias, Filipe (22), nel 2015.

Questa è la storia dei brasiliani al Lecce, la più grande colonia di stranieri passata per la Puglia.