La Juventus non ha bisogno di vincere l’ennesimo scudetto e non vincerlo non è una tragedia.
È piuttosto un accadimento fisiologico dopo 9 anni di dominio.
Quello che invece ogni juventino non accetta è quello che successe a Sarri sul finire dello scorso anno, che ha poi come conseguenza il festino dei fantastici tre appena avvenuto.

Ora, se a trasgredire le regole fossero stati Cr7, Messi e Mbappe’, allora ci saremmo tutti inchinati.
Perché loro possono tutto. Ma se a farlo sono un giocatore che non gioca da un anno e non rinnova e due giocatori che forse non valgono nemmeno Locatelli e Barella, allora le cose si fanno interessanti.

Quando Sarri fu abbandonato dalla squadra fu un segnale chiaro: alla Juve comandano i giocatori. E quando non si vince a pagare devono essere i giocatori.
Per questo saluterei simbolicamente i tre Amigos: Dybala, McKennie e Arthur (un po' dispiace per la Joya, ma non vale i soldi che chiede, mentre per gli altri due nessun rimorso).
Al loro posto ne prenderei uno bravo alla Pogba e metterei in panchina qualche italiano bravino tipo Faraoni Locatelli o magari Aouar. 
Il problema  più grosso è dato dagli acquirenti: non stiamo vendendo dei top player, ma i loro stipendi sono purtroppo da top player. Quindi bisognerà svenderli. Il solo Dybala può avere mercato anche se viene da un anno di stop.

Il mercato 2021 della Juve dovrà essere intelligente se si vorrà trattenere Cr7. Ma anche stimolante se vorrà dare un segnale ai propri tifosi. 
Giovanotti straviziati sì, ma chi sbaglia paga: soprattutto se sei una mezza sigh!