Era il 15 Settembre del 2017, dopo sole 5 presenze con la maglia rossonera,Andrea Conti, giovane promessa del Milan e della nazionale azzurra subiva il primo dei due terribili infortuni al ginocchio. Sono passati 17 lunghi mesi, stasera Andrea è pronto a tornare titolare in una sfida importantissima per il Milan di Gattuso.
Proprio il tecnico milanista è soggetto da tempo a critiche nella gestione di Conti, molti tifosi e giornalisti ritenevano doveroso il suo ritorno tra i titolari già da diverse partite. In effetti gli spezzoni concessi fino ad ora hanno acceso l'entusiasmo del popolo rossonero, in particolare siamo rimasti impressionati dai due assist a Genova, prima con un cross fantastico in Coppa Italia contro la Sampdoria e poi con un cross rasoterra per Borini che ha sbloccato Genoa-Milan a fine Gennaio.
La sfortuna del terzino rossonero è stata quella di avere come rivale nel suo ruolo uno dei giocatori più in forma della squadra, Calabria infatti, sta giocando ai massimi livelli della sua (breve) carriera e panchinarlo in partite fondamentali a beneficio di un ragazzo fermo da 1 anno e mezzo sarebbe stato un autentico suicidio di Gattuso.
Ora è il momento ideale, in 8 giorni il Milan avrà 3 partite fondamentali e il tecnico rossonero avrà bisogno di almeno 14/15 giocatori su cui contare. Uno di questi non può che essere Conti, già da questa sera dovrà farsi trovare pronto da subito e avrà il compito non semplice di non far rimpiangere il titolare della fascia destra.
Occhio alla fase difensiva. Conti esploso all'atalanta come esterno nel 3-5-2 ha dimostrato una grande attitudine e capacità nella fase offensiva ma troppe insicurezze nei meccanismi difensivi. L'Empoli difficilmente verrà a San Siro cercando di offendere più di tanto, ciò non toglie il fatto che il terzino bergamasco sarà valutato e tenuto in considerazione da Gattuso in base alla capacità che dimostrerà di adattarsi o meno a una difesa a 4. Sulle qualità offensive invece i dubbi non ci sono, la fisicità e i tempi di inserimento rendono Conti una freccia nella faretra del tecnico da utilizzare per svoltare anche sulla fascia destra, dove il Milan sembra fare più difficoltà rispetto all'altro lato del campo (complice la scarsa condizione di Suso).
E' giunto il momento di Milan-Empoli, ma soprattutto quello di Andrea Conti.
Questa sera sarò anche io a San Siro, pronto a urlare a squarciagola il tuo nome durante la lettura delle formazioni. Un momento questo, che manca da troppo tempo e che sono sicuro emozionerà tanto il ragazzo quanto tutti gli appassionati di calcio.
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